Nati per assecondare un’ampia gamma di applicazioni in campo industriale, agricolo e a livello di genset, i motori Yanmar serie “Tnv” anche nel momento in cui hanno dovuto adeguarsi in termini di emissioni alle normative stage V non hanno perso quelle caratteristiche di efficienza e densità di erogazioni che li hanno sempre contraddistinti né il nuovo emissionamento ha gravato sulle loro doti di silenziosità. “Clean and Silent” fu in effetti lo slogan della serie “Tne” dalla quale presero corpo i serie “Tnv”, oggi inquadrabili fra le unità di riferimento dell’attuale tecnologia motoristica e proposti in 18 modelli le cui prestazioni in termini di potenza spaziano fra i 15 e i 120 cavalli circa risultando suddivisi in tre diverse famiglie a seconda delle soluzioni tecniche applicate dalla Casa per assecondare le restrizioni emissive.
La prima famiglia è costituita dalle unità di potenza inferiore ai 25 cavalli, motori che esulano dall’utilizzo di sistemi di post trattamento per ottemperare allo stage V e che attaccano con il modello “2Tnv70”, un bicilindrico da mezzo litro di cubatura erogante 15 cavalli cui si affiancano altre tre unità strutturate sulla base di architetture a tre cilindri caratterizzate da potenze oscillanti tra i 18 e, appunto, i 25 chilowatt. Tutte le unità sono alimentate per via indiretta e aspirano in maniera naturale fatta eccezione per quella di punta, “3Tnv80Ft”, alimentata per via diretta e forzata sull’aspirazione mediante un turbocompressore. Di recente immissione sul mercato ben si presta per le sue caratteristiche a equipaggiare trattori e macchine movimento terra compatte, fermo restando che nel caso servissero potenze superiori entra in gioco la seconda famiglia Yanmar “Tnv”, forte di undici modelli le cui prestazioni di punta oscillano fra i 26 e i 76 cavalli circa.
Tutti equipaggiati con filtri doc e dpf, tali unità vedono le proprie architetture strutturarsi sulla base di tre o quattro canne sempre alimentate per via diretta. I tre cilindri sono sei, sviluppati sulla base di cilindrate che variano fra il litro e 116 centimetri cubie il litro e 568 centimetri cubi, mentre sono cinque i modelli a quattro cilindri le cui cubature variano fra i due litri e cento e i tre litri e 300 centimetri cubi. Da segnalare nell’ambito di questa famiglia la new entry “4Tnv86Cht” da 65 cavalli di potenza erogata a due mila 600 giri espressamente progettato in un’ottica di emissionamento stage V e di elevata densità di potenza, richieste avanzate dalla Casa ai suoi tecnici per assecondare i vincoli di spazio in essere sulla maggior parte delle applicazioni avanzate in ambito off-road. In tale ottica anche il sistema di post trattamento costituito dal filtro dpf è stato studiato in modo da assicurare almeno sei mila ore di utilizzo senza richiedere manutenzione.
Terza famiglia ma di fatto anche il modello top di gamma della serie “Tnv” il motore “4Tnv94Fht” da tre litri e 54 centimetri cubi di cilindrata sviluppata su blocco motore con canne da 94 millimetri di alesaggio per 110 di corsa. Ovviamente alimentata per via diretta tramite sistema common rail e sovralimentata tramite un sistema turbo-intercooler, vede l’inserimento nel sistema di post trattamento anche di un impianto scr che ottimizza e accentua la riduzione delle emissioni azotate al cui contenimento guardano peraltro anche le termodinamiche di tutte le unità, i sistemi egr refrigerati che asservono le aspirazioni e i sistemi di controllo elettronici che governano le iniezioni. Grazie a tali soluzioni i motori vedono variare le quantità di combustibile iniettate e le tempistiche di iniezione su transitori temporali inferiori al millesimo di secondo.