Vivaci, economici, a bassa potenza: dal Gruppo Bcs i trattori isodiametrici “Junior”

Il termine “Junior” utilizzato anche per i nuovi trattori Junior Bcs è uno dei tanti vocaboli che gli Inglesi hanno mutuato dal latino a seguito dei 400 anni di invasione romana e dell’invasione normanna del 1066. Scritto in latino con la “i” al posto della “j” iniziale, “iunior”, lo stesso vocabolo fu poi stato recepito paro paro dalla lingua italiana che ha però affiancato al significato originale, “giovane”, anche sottointesi concetti di dinamismo e vivacità. Ben si presta quindi tale denominazione per inquadrare i nuovi isodiametrici lanciati dal gruppo Bcs in occasione di Eima 2022 e già oggi disponibili sul mercato con le livree dei tre marchi del gruppo, Bcs, Ferrari e Pasquali.

Motori Kubota a tre cilindri

Si tratta di macchine di bassa potenza, 25 cavalli emissionati in stage V ed erogati da un tre cilindri Kubota serie “D1105”, unità da mille e 123 centimetri cubi alimentata per via indiretta e quindi caratterizzata da un funzionamento fluido, morbido e pacato, ideale per azionare mezzi che potrebbero trovare applicazione anche nell’ambito delle manutenzioni verdi urbane. Al motore si abbina poi una trasmissione a inserimenti agevolati a 12 velocità, otto in avanti e quattro indietro, a sua volta collegata a un sistema di trazione integrale permanente.

Di fatto uno schema propulsivo semplice ed essenziale, come risulta peraltro essere l’intera macchina, studiata per far fronte alle esigenze delle micro aziende agricole e degli agricoltori part time, ma perfetta anche per supportare attività più impegnative condotte in ambiti ristretti come possono essere le serre, gli orti e i filari stretti, aree di lavoro che possono essere approcciate con successo grazie alla presenza di un sollevatore posteriore che può arrivare a muovere anche carichi di 950 chili, di un impianto idraulico da quasilitri/minuto e di presa di forza sincronizzata con il cambio.



In opzione anche la presa di forza indipendente da 540 giri/minuto con inserimento elettroidraulico pilotato da frizione multidisco in bagno d’olio. Soluzioni decisamente avanzate dunque se si considerano la filosofia progettuale della macchina, il suo profilo di missione e un orientamento commerciale al basso di gamma per dar luogo alla massima economicità d’acquisto.

Trattori Junior Bcs, tutto ciò che serve per lavorare bene

Chiara a questo punto l’intenzione del gruppo Bcs di offrire una macchina basica nella configurazione ma non spartana, affermazione che trova la sua piena conferma analizzando il posto guida, pedanato e monodirezionale ergonomicamente impostato secondo i più recenti dettami di settore e caratterizzato da una posizione avanzata delle leve del cambio che facilita l’accesso. Il sedile di guida inoltre è regolabile, il volante può esserlo e non manca un cruscotto analogico che permette di avere sott’occhio tutte le informazioni relative allo stato funzionale del mezzo.

Da segnalare anche la possibilità di integrare il tutto con due prese idrauliche posteriori, la presenza di serie del telaio “Os-Frame” che permette all’avantreno di oscillare fino a 15 gradi rispetto al retrotreno e la disponibilità di pneumatici agricoli o garden così da adeguarne al meglio l’equipaggiamento di ogni singolo trattore alle attività future cui dovrà far fronte.

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Titolo: Vivaci, economici, a bassa potenza: dal Gruppo Bcs i trattori isodiametrici “Junior”

Autore: Redazione

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