Il gruppo Bcs nacque nel 1943 con l’obiettivo di costruire e commercializzare falciatrici meccaniche in grado di sostituirsi all’uomo nelle operazioni di sfalcio dei foraggi. Da allora il Gruppo non ha mai smesso di lavorare sulle problematiche inerenti il taglio dell’erba, attività cui oggi non guardano però solo le falciatrici monoasse o portate, ma anche una gamma di macchine e di attrezzature orientate alla manutenzione professionale delle aree verdi riunite nell’ambito della gamma “Ma.Tra”.
Cinque i modelli, due dei quali orientati alla cura delle superfici di dimensioni medio-piccole, la trinciaerba “Ma.Tra 140” e la tosaerba “Ma.Tra 160”, e due, “Ma.Tra 250” e “Ma.Tra 350”, alle grandi estensioni, aree per le quali Bcs ha anche messo a punto una trinciaerba siglata “Ma.Tra 300” specificatamente studiata per far fronte sia a operazioni di pulizia e bonifica di aree rustiche infestate da rovi, arbusti e sterpaglie sia a regolazioni dell’altezza dell’erba che per i più diversi motivi non prevedono la successiva rimozione del tagliato come per esempio accade nel caso delle puliture delle banchine e delle scarpate stradali.
Comuni a tutte le macchine per grandi estensioni la presenza di pneumatici a bassa compattazione e la propulsione affidata a unità Yanmar, motori serie “3Tnv82A” e “3Tnv88C”che si fanno apprezzare per i consumi contenuti, gli emissionamento in stage V e, nel caso delle unità “3Tnv82A”, per i bassi tassi di rumorosità indotti dalla presenza di alimentazioni attuate per via indiretta. La tosaerba “Ma.Tra. 250” può quindi operare senza dar luogo a disturbi acustici anche in ambiti urbani densamente popolati e dunque ben si presta per attuare le manutenzioni di parchi, giardini e aree sportive risultando anche fruibile per effettuare le pulizie invernali dalla neve di viottoli e camminamenti grazie alla possibilità di sostituire il piatto di taglio anteriore con una pala oscillante idraulicamente di 30 gradi e da 150 centimetri di larghezza.
Di fatto una macchina caratterizzata da una elevata versatilità di utilizzo, dote peraltro accentuata dalla presenza di una trasmissione integrale a doppio pedale – avanti/indietro – e singola gamma di avanzamento che permette anche al personale in via di formazione di lavorare in maniera facile e sicura.
Trazione integrale permanente
A tale obiettivo concorrono anche la presenza di un sistema di trazione di tipo integrale realizzato con motori idraulici dedicati su ogni ruota, di differenziali autobloccanti inseribili anche manualmente e di un sistema di sterzo servoassistito agente sulle ruote posteriori che arriva a realizzare raggi di volta interni di soli 31 centimetri. In manovra “Ma.Tra 250” gira quindi quasi su se stessa, dote che nel caso di operazioni svolte in pendio si associa a una elevata stabilità laterale.
L’inserimento e il disinserimento del piatto tosaerba sono inoltre asserviti per via elettro-idraulica, mentre risulta del tutto automatica la pulizia delle griglie di ventilazione del vano motore, operazione supervisionata da un sensore di pressione che inverte l’azione della ventola di raffreddamento ogni volta che la cosa si rende necessaria.
Cesto di raccolta da 750 litri
Fra i plus della macchina anche la grande capienza del cesto raccogli erba, 750 litri utili, movimentabile idraulicamente e in grado di scaricare anche a due metri da terra, e il comfort di lavoro offerto all’operatore dal sedile di guida sospeso meccanicamente e regolabile longitudinalmente. Ciò, abbinato alla possibilità di regolare anche l’inclinazione del piantone di sterzo, permette a tutti gli operatori di assumere l’assetto di guida ritenuto ottimale senza che si inneschino preclusioni a livello di visibilità essendo il posto guida di tipo open.
Trasportabile con furgoni leggeri
Larga solo 141 centimetri e pesante meno di 13 quintali in assetto di lavoro, “Ma. Tra. 250” può inoltre essere trasportata anche su furgoni leggeri e nel caso si rendesse necessario operare in aree rustiche può essere accessoriata con un trinciarba da 130 centimetri di larghezza operante mediante un rotore con coltelli a “Y” e un rullo posteriore di appoggio al terreno.
Titolo: Semoventi Bcs serie “Ma.Tra 250”: tre in uno ù
Autore: Redazione