In vista delle prossime semine dei cereali, previste tra fine Ottobre e Novembre inoltrato, è bene attrezzarsi con le soluzioni più opportune per effettuare al meglio le ultime rifiniture del terreno, necessarie per effettuare poi la messa a dimora dei semi con la massima precisione. Proprio in tale ottica la gamma delle seminatrici in linea Kverneland abbraccia molteplici soluzioni così da poter soddisfare le esigenze aziendali più diverse.
Funzionali le soluzioni combinate
Fra le varie opzioni di scelta spiccano le attrezzature combinate, macchine composte da seminatrici operanti in abbinamento con erpici rotanti. Consentono di affinare i letti di semina e, contemporaneamente, di deporre i semi con un solo passaggio. Tale prerogativa caratterizza per esempio la serie “e-Drill Maxi Plus”, grazie alla quale è anche possibile erogare in maniera contemporanea differenti tipi di semi, una coltura principale e una cover crop per esempio, o di distribuire assieme ai semi della coltura principale specifici fertilizzanti granulari.
Seconda coltura o fertilizzazione
Queste seminatrici permettono infatti di distribuire sementi di due colture diverse, ma possono anche seminarne un solo tipo abbinandovi i più opportuni fertilizzanti granulari. La tramoggia di queste macchine può essere infatti suddivisa in rapporti modulabili fra loro in funzione delle specifiche esigenze. Da un rapporto 100:0, in cui tutto il volume disponibile è utilizzato per un’unica tipologia di semente, si può passare a rapporti 60:40 o 70:30 in funzione dei piani di semina e di concimazione. A gestire la distribuzione delle diverse componenti sono poi i due dosatori modello “Eldos”, fra loro indipendenti che rilevano i volumi dei prodotti necessari e li scaricano poi negli iniettori. Questi, a sua volta, immette poi i prodotti nei rispettivi flussi d’aria convogliatori per trasportarli attraverso il tubo diffusore sino ai coltri.
Messa a dimora sempre precisa
Sarà infine il falcione modello “Cx-II”, a doppia entrata, che deporrà con precisione i semi e gli eventuali concimi lungo la fila di semina. Il sistema si rivela particolarmente efficace per la semina dei cereali a paglia se attuata in abbinamento a un fertilizzante fosfatico granulare a “effetto starter” in grado di garantire alle piantine una partenza veloce e omogenea a tutto vantaggio delle rese finali. Tre i modelli “e-Drill Maxi Plus” disponibili, mezzi dai fronti operativi di tre metri, tre metri e mezzo e quattro metri aventi in comune le capacità delle tramogge, pari a 17mila litri con estensioni aggiuntive da 400 litri. Varia invece il numero di coltri.
Due interfila e sei coltri disponibili
Possono essere 24, 28 o 32 con la configurazione standard da 12 centimetri e mezzo di interfila, mentre diventano 20, 24 o 26 con la configurazione opzionale da 15 centimetri. Sempre contenuti risultano i pesi dei tre modelli, partendo dai mille e 520 chili del modello da tre metri e salendo poi a mille e 600 e mille e 690 nei due modelli di larghezza superiore. Ciò comporta anche potenze diverse richieste al trattore, pari rispettivamente a 130, 140 e 150 cavalli.
Insieme o separati
Per massimizzare la flessibilità di impiego delle attrezzature, la barra di semina e l’erpice rotante possono essere facilmente abbinati o separati tramite appositi ganci di accoppiamento del tutto simili a quelli di un caricatore frontale. I marcatori delle file sono inoltre retti dall’erpice rotante e dunque risultano anche loro velocemente disaccoppiabili mentre la barra di semina è fissata tramite “Euro-Connection” direttamente al telaio del rullo e può quindi essere agganciata rapidamente grazie a una interfaccia idraulica ed elettronica facilmente accessibile. Ovviamente, la seminatrice è progettata per essere combinata esclusivamente con gli erpici rotanti prodotti da Kverneland.
Elettronica al servizio della precisione
Per il controllo elettronico delle seminatrici Kverneland “e-Drill Maxi Plus” sono disponibili tre diversi sistemi, denominati “Focus 3”, “IsoMatch Tellus Go” e “IsoMatch Tellus Pro”. Il primo, non compatibile con i protocolli isobus, utilizza un terminale che tramite sensore rileva il livello della tramoggia e amministra diversi sistemi di tramline e fornisce informazioni sugli ettari coperti, sulla velocità di avanzamento e della ventola, permettendo anche le più opportune regolazioni del tasso di semina. “IsoMatch Tellus Go” è invece un terminale multifunzionale a schermo unico sviluppato per il controllo di tutti gli attrezzi isobus compatibili. Offre un alto grado di personalizzazione anche in un’ottica di agricoltura di precisione grazie alla funzione “IsoMatch Geocontrol” che permette di aumentare l’efficienza delle operazioni colturali e quindi di risparmiare tempo e costi. Il terzo, “IsoMatch Tellus Pro”, è infine un vero e proprio centro di connessione per tutte le macchine compatibili isobus rivolte all’agricoltura di precisione, utilizzando il controllo automatico delle sezioni e il controllo del rateo variabile. Grazie poi alla funzionalità del doppio schermo, l’operatore può visualizzare e controllare due macchine e più processi simultaneamente.
Titolo: Seminatrici Kverneland “e-Drill Maxi Plus”, parola d’ordine flessibilità
Autore: Redazione