Prove pratiche di industria 4.0 per Cnh Industrial. Il Gruppo anglo-olandese a cui fanno capo i marchi Steyr, Case Ih e New Holland ha infatti iniziato a realizzare, in partnership con l’azienda 3D System, componenti e pezzi di ricambio utilizzando stampanti 3D, in grado di garantire tempi di lavoro veloci, compresi tra le 24 e le 36 ore, e soprattutto cicli produttivi sostenibili. A differenza delle metodologie di lavorazione tradizionali, dove il materiale in eccesso è scartato, le stampanti tridimensionali utilizzano in effetti la tecnica “additiva” che prevede una produzione computerizzata realizzata aggiungendo sottili strati di materiale che viene fuso da un laser fino a creare un oggetto solido. Il risultato è un blocco da cui sono successivamente estratti i pezzi finiti che richiedono solo le fasi finali di sabbiatura e verniciatura. Un processo che al momento Cnh Industrial ha iniziato a utilizzare per la produzione di cinque tipologie di ricambi in plastica per trattori e autobus, parti che nel prossimo futuro potrebbero essere affiancati da altri componenti visto che l’obiettivo del Gruppo è di impiegare tale tecnologia anche per la realizzazione di ricambi in metallo.
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