Pneumatici Michelin serie “UltraFlex”: benefici concreti per tutte le macchine agricole

L’introduzione sul mercato di pneumatici sempre più performanti risponde al costante aumento delle prestazioni medie proposte dalle più moderne macchine agricole, le stesse che sono anche soggette a cicli lavorativi e portate sempre più elevate. Si tratta di un trend generalizzato teso a enfatizzare la produttività ma che dà anche luogo a mezzi caratterizzati da masse a terra elevate che molto incidono sulla compattazione del terreno durante le applicazioni in campo. Proprio per contrastare tale fenomeno e minimizzarne i ritorni negativi la via maestra seguita da tutti i più importanti costruttori di pneumatici è insita nella messa a punto di prodotti siglati “Vf”, “Very High Flexion”, in grado di operare a bassa pressione senza dar luogo a penalizzazioni in termini di capacità di carico o con carichi superiori a pari pressione di gonfiaggio.

I primi “UltraFlex” nel 2004

Antesignana di tale tecnologia fu Michelin, Casa che già nel 2004 fece esordire sul mercato la sua tecnologia “UltraFlex” tesa ad assicurare proprio capacità di carico superiori anche del 40 per cento rispetto a un pneumatico standard di egual misura a pari pressione di gonfiaggio o la possibilità di lavorare con pressioni inferiori anche a un bar con pari capacità di carico. A giovarsi di tali plus la produttività e l’ambiente, come ben conferma uno studio condotto da Harper Adams University, in Inghilterra. Ha quantificato i ritorni positivi indotti dall’uso di pneumatici a bassa compattazione come risultano essere i Michelin “UltraFlex” prendendo in considerazione la raccolta del grano e accertando che il solo impiego sulle mietitrebbia di pneumatici “UltraFlex”, nel caso specifico i modelli “CerexBib” e “CerexBib 2”, determina un aumento delle rese pari al quattro per cento.

Se ipotizzassimo che la produzione attuale e mondiale di grano fosse operata totalmente con pneumatici radiali standard, il passaggio da tali gomme a pneumatici “UltraFlex” basterebbe per dar luogo a un incremento concreto della produzione di 23 milioni di tonnellate. Disponibili in 14 e 18 misure, i due modelli sono accumunati da un’impronta a terra superiore del 25 per cento rispetto a gomme standard di uguale misura e oltre a minimizzare i rischi di compattamento del terreno consentono anche elevate capacità di trazione e minimi slittamenti, contribuendo di conseguenza al contenimento dei consumi di carburante. Rispetto al pneumatico Michelin “CerexBib”, “CerexBib 2” vanta inoltre la tecnologia “Cfo+” che permette una maggiore capacità di carico operando con un buon 45 per cento di pressione in meno rispetto ai pneumatici radiali standard non “Cfo+”.



Nessun problema poi se la raccoglitrice fosse chiamata a lavorare spesso su terreni accidentati e quindi avesse la necessità di contare su pneumatici resistenti all’usura e alle perforazioni. In questo caso Michelin mette a disposizione le gamme “MegaXBib” e “MegaXBib 2”, disponibili rispettivamente in 16 e 9 misure tutte caratterizzate da un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Michelin serie “UltraFlex” per tutte le macchine agricole

Massima efficienza operativa indipendentemente dalla condizioni di lavoro dunque, prerogativa che però non è in esclusivo appannaggio delle grandi raccoglitrici semoventi in quanto Michelin permette a tutte le tipologie di macchine agricole di giovarsi della tecnologia “UltraFlex”, a partire dai trattori di media potenza cui è dedicata la serie “XeoBib”, per arrivar ai mezzi di alta potenza, equipaggiabili con i pneumatici “AxioBib 2”. “UltraFlex” poi anche per i rimorchi, gli sprayer e gli interratori, macchine gommabili rispettivamente con le serie “TrailXBib”, “SprayBib” e “FloatXBib”. Da segnalare che fino a fine mese la maggior parte dei pneumatici Michelin per trattori di alta potenza o grandi raccoglitrici sono offerti con sconti di 300 o 600 euro la coppia in funzione del diametro di calettamento.

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Titolo: Pneumatici Michelin serie “UltraFlex”: benefici concreti per tutte le macchine agricole

Autore: Redazione

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