Il marchio commerciale Maxam fa capo a una delle organizzazioni industriali più strutturate e note nel Mondo della gomma, il gruppo cinese Sailum, nato nel 2002 per industrializzare gli studi e le ricerche condotte presso l’Università di Scienza e Tecnologia di Qingdao. È un ateneo in cui lavorano circa quattro mila professori e studiano circa trenta mila giovani, tutti impegnati in ricerche inerenti la gomma e i suoi possibili utilizzi i cui eventuali ritorni danno origine in tempi brevissimi a prodotti industriali.
Anche pneumatici in barra 65
Tre le aree di sviluppo, con quella storica costituita dalla progettazione e dalla costruzione delle macchine e degli impianti necessari per produrre i pneumatici, soluzioni che il Gruppo vende in tutto il Mondo unitamente alle mescole, altro ambito che vede Sailum quale fornitore dei brand concorrenti grazie alla possibilità di personalizzare le mescole in funzione delle esigenze del cliente. Ovviamente le mescole sono anche alla base del successo dei suoi pneumatici, presenti in 180 Paesi, quindi in tutto il Globo, grazie a una capacità produttiva totale, compresi i progetti in costruzione, di 103 milioni di pneumatici per autovetture, 26 milioni di pneumatici per autocarri e autobus e 447 mila tonnellate di pneumatici speciali. Fra questi ultimi anche quelli agricoli, proposti in sette famiglie che nel loro insieme permettono di equipaggiare qualsiasi macchina semovente o attrezzatura. La parte del leone la fanno le gomme serie “Agrixstra Xl”, di grande volume e come tali caratterizzate da basse compattazioni che permettono di usarle per equipaggiare i trattori ad alte prestazioni grazie anche a percentuali di ribassamento del fianco che possono arrivare no al 65 per cento.
Caratteristiche analoghe si ritrovano poi sulle serie “Agrixtra H” destinate alle grandi raccoglitrici. In questo caso le mescole sono speciali e studiate in un’ottica di resistenza ai raggi solari così da prevenire gli invecchiamenti e le screpolature dovute alle radiazioni ultraviolette. A tali prodotti si affiancano poi i pneumatici “AgriXtra N”, specializzati per trattori e irroratrici esposti a carichi elevati durante il funzionamento, e le linee di prodotto destinate a equipaggiare i rimorchi agricoli “FlotXtra e “Ezilstra”. Le prime avanzano carcasse realizzate con li di acciaio e battistrada a blocchi non direzionali la cui geometria minimizza sia le resistenze al rotolamento in campo e su strada sia le vibrazioni su strada ad alta velocità.
Pneumatici Maxam, gomme piene per i telescopici
La mescola è inoltre finalizzata alla durata, la stessa prerogativa che vantano anche le gomme “Ezilstra”, per rimorchi e cisterne di masse importanti e destinati ad attività miste in campo e su strada. Alle attività forestali guardano i pneumatici “Ms930” e “Ms931”, entrambi forti di impronte a terra molto pronunciate oltre che di fianchi protetti contro le aggressioni ambientali, mentre risultano progettate per supportare i telescopici le gomme piene “Ms709”, con battistrada molti profondi e non direzionali oltre che da una linea centrale rinforzata che aiuta a reggere an- che eventuali sovraccarichi imprevisti.
Titolo: Pneumatici Maxam, produce per chi produce
Autore: Redazione
