Esordio bolognese per i nuovi “Orion 85” di Pasquali, isodiametrici top di gamma del Marchio che fa capo al gruppo Bcs. Declinati in quattro versioni, articolata, sterzante, “DualSteer” e “Mt”, propongono tutti i migliori contenuti tecnico-funzionali attualmente resi disponibili dal Gruppo lombardo.
Qualità costruttiva, innovazione tecnica e diversificazione dei prodotti. Sono questi, in estrema sintesi, i focus industriali che da sempre permettono al gruppo Bcs di competere alla pari e senza timori reverenziali con i più importanti costruttori nazionali e internazionali operanti nel comparto della meccanizzazione agricola.
Una filosofia imprenditoriale ribadita dal Gruppo lombardo in occasione di Eima 2021 con il lancio del concept “Ai-Tractor”. Un trattore che ottimizza le proprie risposte funzionali sulla base dell’intelligenza artificiale a cui sarà dedicato un approfondimento sul prossimo numero della rivista, e dei nuovi Pasquali “Orion 85”. Isodiametrici top di gamma del Marchio di origini toscane che condensano nelle quattro versioni disponibili, articolata, sterzante, “DualSteer” e “Mt”, i migliori contenuti tecnico-funzionali attualmente resi disponibili dal Gruppo lombardo.
Motori omologati stage V
In primis il gruppo di motopropulsione. Realizzato sulla base di unità emissionate stage V di derivazione Kohler. Di fatto dei quattro cilindri da due litri e mezzo di cubatura tarati a 75 cavalli di potenza massima. Operano congiuntamente a trasmissioni sincronizzate a quattro gamme e quattro marce che danno origine a 16 rapporti in avanzamento e altrettanti in retro.
Gestita attraverso un sistema di frizioni a dischi multipli in bagno d’olio, denominata “Easy Plus” e controllata elettronicamente da centraline dedicate, la trasmissione. Consente di fruire della funzione “Power Clutch System” che permette di cambiare marcia o direzione agendo esclusivamente su specifici pulsanti. Quindi senza dover ricorrere al pedale della frizione.
Sempre alla semplificazione della gestione del gruppo di motopropulsione guarda anche la funzione “Smart Brake&Go”. Permette di arrestare e far ripartire le macchine intervenendo solo sul pedale del freno e l’inversore elettroidraulico “EasyDrive”. Soluzione programmabile sulla base di cinque livelli di reattività. Consente di invertire il senso di marcia senza staccare le mani dal volante e senza toccare la frizione.
Idraulica a doppio circuito
Coerente con un profilo di missione che guarda alle esigenze delle grandi aziende specializzate e alle necessità di manutenzione delle realtà a vocazione mista anche l’impianto idraulico sdoppiato. Affianca ai 33 litri e mezzo riservati ai servizi di bordo fino a 51 litri al minuto destinati ad alimentare fino a cinque distributori ausiliari a doppio effetto e un sollevatore posteriore da due mila e 300 chili.
Sia i distributori sia il sollevatore sono gestibili peraltro mediante nuovi joystick. Permettono anche di comandare gli inserimenti e i disinserimenti della presa di forza e la regolazione del flusso idraulico. Ne deriva un elevato comfort operativo, cui molto concorre anche la presenza di posti guida reversibili isolati dal carro mediante silent block. Equipaggiabili in via opzionale con le nuove cabine “Vista Clima”, a quattro montanti con profilo conico, oppure “Space Clima”, a sei montanti.
Caratterizzate da ampie volumetrie interne e da una pedana più larga rispetto a quanto proposto dagli isodiametrici di pari categoria che assicura più elevati standard ergonomici sia nella guida frontale sia in quella retroversa.
Pasquali: nuovi Orion 85
