Cresce sempre più l’interesse della meccanizzazione agricola nei confronti della propulsione elettrica. Dopo i concept e i prototipi sviluppati in tempi recenti dai principali costruttori, ultimo in ordine cronologico l’aziendale full electric “e100” presentato lo scorso anno da Fendt, a Eima 2018 è Carraro a esplorare la propulsione ibrida nel comparto dei trattori specializzati. La manifestazione bolognese tiene in effetti a battesimo Carraro “Ibrido”, un modello da frutteto e da vigneto sviluppato dall’Azienda veneta congiuntamente alla società 4e consulting che si differenzia dalle versioni tradizionali per la presenza di un gruppo di motopropulsione che affianca a una trasmissione a tre gamme e quattro marce che, integrate da un hi-lo meccanico, mette a disposizione 24 rapporti in avanzamento e altrettanti in retro un powertrain ibrido da 105 cavalli di potenza complessiva. La Casa veneta non ha tuttavia rilasciato informazioni più dettagliate circa le unità propulsive, limitandosi a dichiarare che il motore endotermico beneficerà a livello strutturale degli interventi di downsizing attualmente in auge in ambito automotive, mentre l’unità elettrica avrà una taratura sufficiente a consentire al trattore di muoversi in modalità esclusivamente elettrica all’interno delle strutture aziendali, quali, per esempio, stalle, serre e depositi.
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