Mai così ampia e ricca di novità la presenza New Holland a Eima International. All’interno di uno stand profondamente rinnovato, cinque aree tematiche esprimevano la profondità di una linea di prodotto in grado di soddisfare tutte le esigenze applicative indotte dai più recenti dettami colturali.
Cinque aree tematiche distribuite su una superficie complessiva di tre mila metri quadrati. Mai come quest’anno New Holland ha accolto i visitatori di Eima International con uno stand così ampio, rinnovato e ricco di novità. All’interno del quale le cinque aree di cui sopra intendevano sottolineare come la profondità dell’offerta New Holland sia in grado di soddisfare qualsiasi esigenza indotta dalla moderna agricoltura.
In tale ottica, e non poteva essere altrimenti visto il naturale focus nazionale rappresentato dalla rassegna bolognese, a far la parte del leone è stata l’area dedicata all’agricoltura specializzata. Il vero e proprio segmento portante del comparto primario italiano che ha visto il debutto della rinnovata serie “T4”. Declinata sulla base delle tre versioni “F”, “N” e “V” accomunate da un’impostazione progettuale tesa a enfatizzare produttività e prestazioni. Unitamente alla sicurezza e al comfort dell’operatore.
Comfort di classe superiore
I posti guida dei nuovi “T4”, rappresentati allo stand da un “T4F”, sono stati riprogettati attorno a concetti ergonomici tipici dei trattori di classe superiore. Guadagnando quindi maggior spazio per l’operatore e una collocazione dei comandi più immediata e razionale volta ad agevolare e semplificare il controllo delle macchine.
Disponibili sia in allestimento open sia con una nuova cabina a quattro montanti e a pavimento piano. Caratterizzata da un parabrezza maggiorato che assicura la visibilità totale sull’area di lavoro. I rinnovati specializzati serie “T4” vedono cofanature rastremate che agevolano il controllo delle attrezzature portate anteriormente. Al di sotto delle quali alloggiano motorizzazioni Fpt Industrial emissionate stage V in grado di erogare fino a 120 cavalli di potenza massima.
Circa dieci cavalli in più rispetto a quanto proposto dai modelli di precedente generazione. Esattamente come l’impianto idraulico è stato potenziato per meglio assecondare le applicazioni affrontare con le attrezzature più gravose. Permettendo oggi di mettere a disposizione nella sua configurazione più evoluta fino a 100 litri al minuto. Sempre nell’area dedicata all’agricoltura specializzata anche le vendemmiatrici Braud.
Così come i nuovi compatti serie “T3F” emissionati stage V e gli inediti “T3Lp”. Mezzi ribassati che guardano direttamente alle esigenze di coloro che operano all’interno delle coltivazioni a tendone e hanno di conseguenza la necessità di tutelare al massimo le piante.
Capostipite dell’ecosostenibilità
Alla tutela dell’ambiente in un’ottica di produzioni sostenibili, ambito in cui New Holland ha iniziato fin dal 2006 a dedicare progetti specifici attraverso l’iniziativa “Clean Energy Leader”, si orienta invece quel “T6 Methane Power” che occupava il centro della scena. Nell’area riservata alle soluzioni già oggi in grado di minimizzare l’impatto del settore agricolo sull’ambiente.
Elemento chiave del progetto New Holland volto a promuovere l’indipendenza energetica delle aziende agricole, “T6 Methane Power” è in effetti il primo trattore al Mondo prodotto in serie alimentato esclusivamente a metano e biometano. Quindi in grado di proporre emissioni di biossido di carbonio negative. Senza tuttavia nulla cedere in termini di prestazioni rispetto all’analogo modello equipaggiato con motore diesel. Una vocazione all’ecosotenibilità che New Holland intende enfatizzare attraverso una nuova formula d’acquisto “chiavi in mano”, finanziata interamente da Cnh Industrial Capital. Attraverso soluzioni personalizzate sulla base delle esigenze di ogni singolo cliente. Prevede la possibilità di integrare il trattore con il sistema di rifornimento con compressore “Fuel Maker Big Q”.
Rifornimento in autonomia
Prodotto da CuboGas, azienda che fa capo a Snam4Mobility, il sistema garantisce la possibilità di effettuare direttamente in azienda e in totale autonomia i rifornimenti di metano. Così da eliminare gli sprechi di tempo e di carburante necessari al raggiungimento di una stazione di servizio. Ne deriva quindi una massimizzazione dell’efficienza e delle tempistiche operative. Il medesimo obiettivo cui guarda la serie “T7 Hd” integrante la tecnologia “Plm Intelligence”. Macchine che occupavano il centro della scena nell’area delle soluzioni di alta potenza declinate in un’ottica di agricoltura digitale.
Non a caso, la serie “T7 Hd” è strutturata sulla base di tre modelli appartenenti al segmento di potenza compreso tra i 270 e i 310 cavalli. Si propongono quali vere e proprie centrali operative a elevata connettività grazie al collegamento con il portale telematico “Precision Land Management”. Piattaforma per l’agricoltura di precisone sviluppata internamente da New Holland volta a offrire una connettività a 360 gradi tra mezzi, operatori e servizi di assistenza. In grado di ottimizzare la velocità e la qualità delle applicazioni cui le macchine sono quotidianamente chiamate a rispondere.
Così configuranti, i modelli “T7 Hd” assicurano quindi un controllo semplice e diretto di tutte le funzionalità operative.
Esattamente come il modello “T5.120 Dynamic Command” esposto nell’area dedicata al piacere di guidare trattori New Holland con un’affascinate livrea tricolore. Livrea volta sia a celebrare i successi dell’Italia sportiva sia la voglia di rilancio dell’agricoltura nazionale. Modello che mira a garantire la massima fluidità di marcia indipendentemente dall’attività svolta.
Powershift a doppia frizione
Ciò grazie soprattutto a una trasmissione powershift a doppia frizione che realizza cambi di gamma sequenziali e lineari attraverso due alberi di trasmissione paralleli. Con le quattro marce dispari e una frizione poste su un primo albero e le quattro marce pari e l’altra frizione che risultano invece posizionate sul secondo albero.
Ultima, ma non meno importante, l’area dedicata alla raccolta, all’interno della quale New Holland ha affiancato alle sue mietitrebbia assiali e convenzionali “Cr” e “Cx” la nuova pressa quadra “BigBaler 1290 High Density”, in grado di produrre balle da 120 centimetri per 90 caratterizzate da una densità superiore del 22 per cento rispetto ai modelli convenzionali e integrante il sistema di legatura brevettato “Loop Master” preposto a ottimizzare i consumi di spago eliminando a priori sia gli spezzoni normalmente dispersi in campo sia gli scarti sui legatori.
Novità New Holland Eima International
