Tra le novità Landini in occasione di Eima 2021 debuttano i compatti, gli specializzati e gli aziendali in omologazione stage V che concludono ufficialmente l’adeguamento dell’intera linea di prodotto alle normative anti inquinamento. Allo stand anche il nuovo “5-085“.
Con la fine di quest’anno per i Costruttori si chiude la possibilità di proporre sul mercato macchine che non siano equipaggiate con motori emissionati stage V. Non è un caso quindi se già da tempo tutti i Marchi di settore avevano preannunciato il lancio di nuovi prodotti. Ottemperanti alle disposizioni europee preannunciandone anche l’avvio delle commercializzazioni a partire dal 2022. Fra i primi a muoversi in tal senso il marchio italiano per eccellenza, Landini. La cui intera gamma sarà presente in Eima solo con motorizzazioni stage V.
Tali risulteranno in particolare quelle proposte dai trattori tradizionali compatti, specialistici e aziendali, con i primi rappresentati dai “Mistral2”, gli specialistici dai “Rex 3” e dai “Rex 4” e gli aziendali dai trattori serie “5” e serie “4”, fra loro raccordati dal recente lancio di “5-085”. Dal prossimo anno accadrà dunque che tutti i Landini rispetteranno i più recenti livelli di emissioni. Grazie all’uso di soluzioni progettuali innovative la cui presenza non andrà però a snaturare la personalità delle macchine emiliane.
Gamma interamente connessa
Sono famose per la loro facilità di gestione, l’affidabilità funzionale e l’economicità di utilizzo. Con quest’ultima da riferirsi sia ai consumi sia alle esigenze di manutenzione, minimizzate dai recenti contenuti digitali messi a punto da Landini. Caratteristica comune è in effetti la possibilità di connetterli da remoto con gli uffici tecnici aziendali. Così da poter ottimizzare le lavorazioni e, contemporaneamente, tracciare le attività in un’ottica di manutenzione predittiva. Al medesimo obiettivo concorrono poi anche i motori. Unità di produzione Deutz, Fpt Industrial o Kohler, accomunati da tagliandi scaglionati anche ogni mille ore di lavoro e dunque ogni due anni se i trattori non sono soggetti a lavorazioni prolungate e intensive.
Vero quindi che i trattori stage V indipendentemente dal marchio sono tutti gravati da costi di acquisto superiori. Ma vero anche che nel caso dei Landini questi possono essere recuperati nel tempo, vuoi grazie ai minori costi di gestione vuoi per il più alto valore che avrà l’usato a fine ammortamento.
Novità Landini a Eima 2021: gamma Rex
La gamma “Rex4” rappresenta certamente uno dei core business del marchio. E come tale in Eima vivrà un ruolo da protagonista proponendosi con nuove ed esclusive soluzioni tecniche. Oltre ai motori stage V, dei quattro cilindri 16 valvole di produzione Deutz da due litri e 900 centimetri cubi eroganti potenze comprese fra gli 80 e i 120 cavalli nominali, i trattori possono esibire anche trasmissioni power shift “Robo-Shift”. Gruppo a tre stadi semi robotizzato che realizza 48 rapporti, 16 dei quali gestibili in retro mediante un inversore elettro-idraulico. Il controllo delle marce è affidato a un ergonomico e intuitivo joystick che integra tutti i controlli necessari alla gestione delle operazioni.
I “Rex4” da anni sono fra i trattori specialistici più utilizzati in Italia e spesso anche i più venduti. Vero è, però, che tale leadership potrebbe a breve essere messa in discussione da altri trattori Landini, i “Rex3 F”, specializzati più compatti dei “Rex4” grazie a un passo di 195 centimetri e meno strutturati, quindi più agili e dinamici grazie a masse oscillanti fra i 22 e i 25 quintali a seconda della versione.
Tali caratteristiche rappresentano le armi vincenti di macchine. Che si rivelano perfette per far fronte ad attività agricole di tipo orto-frutticolo o a manutenzioni del verde di tipo professionale. Utilizzi cui concorrono i motori Kohler da due litri e mezzo eroganti 68 e 75 cavalli. Le trasmissioni meccaniche sincronizzate con inversore al volante di progettazione originale Argo Tractors da 16+16 rapporti e la disponibilità di due versioni, “F” e “Ge”. Entrambe cabinabili con vani low-profile oltre che con la cabina standard, nel caso della versione “F”.
Sollevamento ad alte prestazioni
Comuni le capacità di 27 quintali. Assicurate dai sollevatori posteriori, gestibili anche con sistema “Els”, “Ergonomic Lift System”, e sistema antidumping per rendere più confortevoli i trasferimenti su strada. Un secondo sollevatore, opzionale, è poi inseribile anteriormente nel caso servisse un’ulteriore capacità di carico di dieci quintali. Prestazione assicurata da un’idraulica in grado di erogare fino a 50 litri di olio al minuto interamente fruibili per il lavoro. Il circuito è in effetto doppio. I servizi di bordo sono alimentati da una pompa dedicata capace di 30 litri di olio al minuto, e il flusso che non va ai sollevatori può essere deviato sia anteriormente sia ventralmente. Così da permettere l’uso di qualsiasi attrezzatura usata in ambito specialistico.
Novità Landini a Eima 2021: 5-085
Allo stand Landini oltre alla gamma specialistica saranno presenti anche tutte le altre linee di prodotto fra le quali non mancheranno gli aziendali serie “4” e serie “5”, fra loro raccordati dal nuovo “5-085” come ben dimostrano il passo di due mila e 171 millimetri e la massa di 36 quintali. Il passo è in effetti di soli 56 millimetri più lungo rispetto a quello dei serie “4”. Mentre la massa risulta di soli due quintali inferiore a quella dei serie “5”.
Ne deriva una macchina in grado di far fronte a numerose attività. Sia in azienda sia in campo. Complice la generosità del motore Fpt Industrial “F34” da tre litri e 400 centimetri cubi erogante 75 cavalli di potenza e ben 375Nm di coppia già a mille e 400 giri. Prestazione che resta poi immutata fino al regime nominale di due mila e 200 giri.
Tale erogazione può poi essere ulteriormente enfatizzata prevedendo l’inserimento di una trasmissione idraulica “T-Tronic”, offerta in alternativa alla trasmissione meccanica “Speed Four” installata di serie. Il gruppo abbina alla trasmissione base 12+12 un powershift a tre stadi che alza a 36 le velocità in avanzamento, o 48 con superriduttore. Rendendo possibile il passaggio di rapporto senza che venga a mancare la coppia motrice sulle ruote.
La stessa trasmissione è disponibile anche su tutti i modelli offerti dalla serie “5” nonostante differiscano da “5-085” nel motore, sempre Fpt Industrial ma serie “F36” e quindi da tre litri e 600 centimetri cubi di cilindrata. I modelli sono tre. “5-100”, “5-110” e “5-120”, per potenze effettive di 95, 102 e 115 cavalli. Le capacità idrauliche possono salire fino al limite degli 82 litri/minuto interamente dedicati alle funzioni di lavoro. Le cabine e gli assali anteriori possono anche essere di tipo sospeso per aumentare il comfort di lavoro. Se si prevede un uso frequente dei mezzi su strada.
Novità Landini a Eima 2021: mini solo nelle dimensioni
Terzo specializzato della gamma Landini “Mistral2”, in produzione dallo scorso giugno ed erede di una famiglia che domina quasi incontrastata la propria classe commerciale proponendosi quale soluzione di lavoro ottimale quando necessitano macchine super- compatte ma robuste e prestazionali.
Azionati da unità Kohler da un litro e 900 centimetri cubi di cilindrata e disponibili con potenze nominali di 49 e 57 cavalli, i “Mistral2” sono ideali oltre che per far fronte ad attività agricole professionali ed hobbistiche anche per operare a livello di manutenzioni del verde e viarie, ambiti che possono approcciare avvalendosi di versioni cabinate, vani che nonostante le loro dimensioni ridotte ripropongono gli stessi livelli di comfort avanzati dai trattori di gamma superiore.
La massa di soli 18 quintali e il passo di 180 centimetri non devono quindi trarre in inganno circa le possibilità funzionali dei “Mistral2” la cui versatilità è enfatizzata anche dalla disponibilità di pneumatici posteriori da 20 e 24 pollici che permettono alle versioni “Ge” di contenere le altezze cofano da terra in 113 e 120 centimetri.
L’ibrido si evolve
I futuri sviluppi che potranno caratterizzare i trattori Landini saranno visualizzati in Eima dalla più recente evoluzione di “Rex 4-Electra”, prototipo a propulsione ibrida con doppia trazione realizzata per via elettrica e trasmissione robotizzata.
Equipaggiato con una cabina sospesa mediante sistema semi-attivo a controllo elettronico, già dopo il primo anno i test hanno evidenziato la capacità di operare in campo e in azienda facendo registrare consumi più contenuti fino a un dieci per cento circa rispetto a un trattore di pari classe e potenza ma azionato in maniera tradizionale.
Novità Landini a Eima 2021