Fpt Industrial in prima linea in occasione della fiera americana Powergen International. L’evento, svoltosi a fine Gennaio a New Orleans, é dedicato a i sistemi di produzione energetica e nella sua ultima edizione ha coinvolto aziende e professionisti di 90 Paesi. Sponsor principale dell’edizione 2024, Fpt Industrial ha fatto la parte del leone esponendo l’intera propria offerta motoristica che spazia dalle unità “F34” tarate a 55 chilowatt di potenza fino ad arrivare alle unità “Cursor 9” da 388 chilowatt. Comune a tutti i sistemi l’approccio “plug-and-play”, abbracciato per realizzare soluzioni di generazione pre-assemblate e pre-validate il cui design ne facilita l’implementazione nei più differenti contesti.
Sistemi di post trattamento integrati
Un plus peraltro indotto oltre che dalle forme compatte dei motori e dalle loro dimensioni contenute anche e soprattutto da sistemi di post trattamento integrati esenti da manutenzioni e installabili sia in posizione orizzontale sia verticale. Tali prerogative va precisato che non incidono negativamente sui costi operativi come ben dimostrano i consumi contenuti delle unità “F34”, presenti alla manifestazione nelle versioni omologate “Tier 4 Final” e nelle tarature da 55 e 90 chilowatt di potenza in grado di fornire rispettivamente fino a 41 e 75 chilowatt di elettricità a 60 hertz in continuo e con carico variabile. Il quattro cilindri da tre liti e 400 centimetri cubi vede il sistema di post trattamento con layout ottimizzato e senza filtro dpf e vanta un’operatività di 600 ore di servizio tra ogni intervallo di manutenzione. A fianco delle unità “F34” esposto poi anche il quattro cilindri in linea serie “F36” omologato in Tier 4 Final nella taratura di 105 chilowatt.
“G Drive” Fpt Industrial, maggior densità di potenza
Forte di dimensioni inferiori a quelle di “F34”, vanta prestazioni superiori e quindi si caratterizzata per una superiore densità di potenza, connotazione indotta anche da un sistema di post trattamento dei gas combusti “Hi-eScr2” che permette di superare le norme vigenti senza dover ricorrere a sistemi egr. Tale caratteristica è condivisa dall’unità “Nef45” da 102 chilowatt di potenza elettrica erogata a 60 hertz, disponibili sia con sistema di iniezione a controllo elettronico sia con sistema meccanica. Entrambe garantiscono bassi costi di esercizio sia nel funzionamento a mille 500 giri nella produzione di energia a 50 hertz, sia a mille 800 giri per la produzione di energia a 60 hertz. Dedicato invece alle applicazioni più energivore l’unità “Nef67” esposta nella taratura di 230 chilowatt in versione omologata Stage V e Tier 4 Final, una doppia omologazione che consente di ottemperare a entrambi gli standard emissivi senza necessità di modificare il layout dell’unità. Sei litri e 700 centimetri cubi di cilindrata, a sei cilindri in linea l’architettura e 186 i chilowatt di potenza generata a sessanta hertz.
Fino a 276 chilowatt a 60 hertz
A chiudere la rassegna “C9”, anche lui disponibile in doppia omologazione disponibile in omologazione Stage V/Tier 4 final. Era esposto nella taratura di potenza di 388 chilowatt capace di 276 chilowatt potenza a 60 hertz. Forte di una cilindrata di otto litri e 700 centimetri cubi permette come “Nef67” di operare al regime più funzionale alle necessità della rete da assecondare.
“G Drive” Fpt Industrial, anche il 16 litri
Oltre alle unità presentate a Powergen International Fpt Industrial può vantare la disponibilità in gamma di un gruppo “G-Drive” di basato su un’unità “C16” da 15 litri e 900 centimetri cubi. Vanta una erogazione di 568 chilowatt e in future il gruppo sarà implementato con l’introduzione della più recente versione di “C16” nelle versioni a singolo e doppio turbocompressore. Le nuove power unit saranno caratterizzate da design senza egr e sistema di post trattamento “Hi-eScr2” al fine di ridurre i costi operative con un layout flessibile e in grado di assecondare i differenti standard omologativi.
Titolo: Gamma “G Drive” Ftp Industrial, da 55 a 338 chilowatt
Autore: Redazione