Meccanizzazione agricola, Federacma chiede più semplificazione per favorire l’innovazione

Innovation and tractors: Italdesign tractor, archive photo

Una programmazione stabile e pluriennale, accessibile con costi contenuti e una burocrazia semplificata accorpando i tanti bandi oggi a disposizione sulla base di premialità dedicate ad obiettivi specifici.

È questa la richiesta emersa dalla intera filiera agricoladurante il convegno “Il ruolo delle macchine agricole nell’innovazione dell’agricoltura – Impatto e futuro delle misure per la meccanizzazione agricola” tenutosi presso il Ministero dell’Agricoltura e organizzato da Federacma.

Le richieste di Federacma per la meccanizzazione agricola

È necessario sostenere gli investimenti in innovazione e meccanizzazione degli agricoltori per rendere il comparto primario sempre più competitivo ed efficiente e per eliminare dal comparto quel milione e mezzo di macchine agricole immatricolate ante 1996 prive dei più basilari sistemi di sicurezza e maggiormente inquinanti. dato che lo scenario attuale seppur con risorse importanti ha generato cortocircuiti nei mercati, si auspica l’apertura di una stagione di confronto e pianificazione condivisa a beneficio di tutta la filiera: dai costruttori ai campi.

Quanto sopra nell’ottica di promuovere l’agricoltura di precisione, incentivando l’acquisto di macchinari tecnologicamente avanzati commisurando l’intensità del carico burocratico e i costi di accesso all’entità del contributo economico pubblico, attraverso domande autodichiarative e un maggiore produzione di documentazione a risultato ottenuto.

Titolo: Meccanizzazione agricola, Federacma chiede più semplificazione per favorire l’innovazione

Autore: Redazione

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