In tema di foraggicoltura i primi sfalci dell’anno vedono protagonista già nella prima decade di Aprile una graminacea, la loiessa, utilizzata spesso quale foraggio verde per consumo diretto. Gli sfalci che possono poi proseguire fino alla fase di spigatura della coltura, in funzione degli andamenti climatici e delle varietà di loiessa seminate. Poi, tra la metà di Maggio e i primi di Giugno, le pratiche di fienagione divengono sempre più intense, con gli sfalci di orzo da insilato che precedono di una decina di giorni quelli del triticale da foraggio o da biogas e da raccogliere all’incirca nello stesso periodo in cui cade il primo sfalcio dell’erba medica.
Un momento quest’ultimo che di norma cade verso l’ultima decade di Maggio, quando la coltura è giunta intorno al dieci per cento della fioritura. Nel 2022, però, si contabilizzò un ritardo di circa due settimane, potendo effettuare il primo sfalcio di erba medica solo ai primi di Giugno causa andamento siccitoso della primavera. Un ritardo che nell’anno in corso non si è per fortuna verificato grazie alle provvidenziali piogge cadute nella prima metà di Maggio al Nord Italia, area più vocata per la zootecnia intensiva. Falciatrici, voltafieno e giroandanatori hanno e stanno ancora oggi solcando i campi con crescente intensità, preparando il terreno all’ingresso alle macchine da raccolta, le rotoimballatrici in primis, prodotti che vedono il marchio Krone inserito fra i primi tre leader di mercato con una quota che supera il 14 per cento.
Rotopresse Krone serie “VariPack”: quattro cinghie a camere variabili
Una posizione guadagnata sia grazie alla qualità complessiva delle macchine sia a un’offerta che spazia dalle attrezzature basiche alle più avanzate a livello tecnologico, ambito in cui si sono recentemente inserite le rotopresse “VariPack” e “VariPack Plus” operanti tramite cinghie e camere variabili. Le versioni “VariPack” sono costituite da due modelli, “VariPack V 165” e “VariPack V 190”, capaci di realizzare balle dai diametri massimi di 165 e 190 centimetri, gli stessi proposti dai due modelli top di gamma “VariPack V 165 Xc Plus” e “VariPack V 190 Xc Plus”. Indipendentemente dal modello l’intera gamma “Varipack” risulta ideale per quei contoterzisti e quelle organizzazioni agricole che devono affrontare attività di raccolta molto diversificate fra loro e quindi necessitano di macchine il più possibile versatili, in grado di trattare sia prodotti freschi o disidratati come il fieno sia di prodotti secchi quali la paglia, presente nei campi solo a partire dalla fine di Giugno, dopo la raccolta dei cereali.
Di fatto accade che le rotopresse Krone serie “VariPack” siano in grado di processare ogni raccolto, dalla loiessa fresca alla paglia appunto, indipendentemente dal grado di umidità e dalla consistenza generando sempre balle dai diametri e dalle densità ritenute ottimali per far fronte alle destinazioni d’uso dei prodotti raccolti. I diametri minimi e la larghezza delle balle sono comuni a tutti i modelli, ovvero 80 e 120 centimetri rispettivamente, come pure i pickup rotativi ed esenti da camme “EasyFlow” operanti su fonti operativi di due metri e 15 centimetri.
Pickup sempre paralleli al terreno
Al fine di assecondare le usuali disomogeneità delle andane i pickup sono capaci di oscillare lateralmente sino a 70 millimetri per lato, permettendo in tal modo la raccolta del foraggio in modo preciso e veloce anche in condizioni difficili o quando si lavora a velocità elevate. La loro efficienza operativa è infatti garantita dalla presenza di spire di doppi denti disposti a “W” sulle “Varipack V” e a “V” sulle “Varipack Plus” presenti sul pickup ma sempre del diametro di sei millimetri. Inoltre, la già citata assenza di camme e il ridotto numero di parti mobili contribuisce alla robustezza e all’affidabilità complessiva del raccoglitore, riducendo al contempo la necessità di manutenzioni.
Nel caso poi sia richiesta anche la riduzione delle lunghezze finali del raccolto, ai pickup seguono i rotori di taglio “Xcut”, presenti sulle versioni “Xc”. Avanzano un diametro di 530 millimetri e offrono la possibilità di modulare le lunghezze finali dei frammenti giocando su differenti combinazioni di coltelli, presenti in numero diverso in funzione dei modelli e pre-selezionabili all’inizio del lavoro. Sulle “Varipack” i coltelli possono operare in gruppi da otto, nove o 17 lame con la possibilità di disattivare le lame nel caso bastasse pressare il materiale tal quale.
A ogni selezione corrispondono ovviamente lunghezze finali minime dell’imballato che spaziano dai 128 millimetri realizzati lasciando in opera otto lame, fino a un minimo di 64 con il gruppo impostato sull’opzione a 17 coltelli. Ancor più ampia poi la scelta quanto a numero di coltelli per le “VariPack Plus”, potendo selezionare combinazioni a 13 oppure a 26 lame dando luogo rispettivamente a lunghezze di taglio di 84 o 42 millimetri.
Pressioni variabili, performance costanti
Tutti i modelli della gamma “Varipack” constano di camere di pressatura basate sul medesimo numero di cinghie di gomma, quattro, la cui azione è controllata dal terminale di bordo “Cci 1200”, dotato di display touch a colori da 12 pollici sul quale possono essere visualizzati al contempo sia i parametri macchina sia le eventuali immagini di una telecamera.
Lo stesso terminale permette inoltre di modulare in tempo reale la densità della balla a partire dal cuore che può essere di tipo duro o tenero in funzione dell’uso finale del materiale. In tale ottica anche le velocità di rotazione delle cinghie e della balla all’interno della camera di compressione possono essere modulate ad hoc partendo dai 110 giri al minuto delle “VariPack” fino ai 130 giri al minuto nelle “VariPack Plus”. Ciò comporta anche diversi assorbimenti di potenza, spaziando da un minimo di 75 cavalli a un massimo di cento in funzione del materiale da processare, del suo stato in campo e della velocità di esecuzione. Grazie infine al processo automatico di apertura del portellone e di scarico della balla, tale processo si riduce a soli quattro secondi, permettendo la rapida ripresa della raccolta.
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Titolo: Le rotopresse “VariPack” e “VariPack Plus” di Krone ideali per fieno e paglia
Autore: Redazione