La nuova generazione di falciacondizionatrici semoventi “Big M 450” a marchio Krone amplia il proprio range d’impiego abbracciando anche le attività di trinciatura dei residui colturali. Si ampliano quindi le finestre temporali d’utilizzo delle macchine abbracciando quasi l’intero arco dell’anno senza che ciò penalizzi le performance produttive normalmente esibite in ambito foraggero. Krone Big M 450: per tutte le stagioni
Grande non sempre è sinonimo di ingombrante. Le dimensioni generose non sempre implicano una proporzionata difficoltà di gestione. Né gli investimenti indotti dalle acquisizioni di grandi macchine è detto che debbano essere per forza ammortizzati in tempi lunghi. Esistono macchine da raccolta insospettatamente agili nonostante siano gravate da strutture generose. Capaci di performance superiori alle medie di categoria e forti di prestazioni che permettono di ammortizzare gli investimenti in tempi brevi. Un esempio in tal senso sono i modelli 2021 delle falciacondizionatrici semoventi “Big M 450” di Krone. Macchine lanciate nel 1997 e inizialmente orientate alle grandi aziende agricole e alle organizzazioni contoterzisti che più strutturate operanti nell’ambito della fienagione.
Al loro esordio introdussero nel settore nuovi e più elevati standard di produttività rispetto a quelli realizzabili con le falciatrici tradizionali. Grazie a soluzioni tecniche innovative fecero anche balenare l’ipotesi di poter essere utilizzate con successo in attività diverse dal taglio del foraggio su ampie distese. Nel 2017, con il lancio della quinta generazione di tali macchine, Krone accentuò ulteriormente tale possibile versatilità d’uso. Anche mediante l’introduzione di nuovi contenuti funzionali. Gli stessi che in tempi recenti e grazie a partnership internazionali han permesso alle “Big M 450” di esportare le proprie capacità produttive in settori applicativi del tutto inediti. Quali la trinciatura degli stocchi di mais in post-raccolta mediante tre trinciatrici dedicate, due laterali e una frontale, che nel complesso realizzano un fronte operativo di oltre nove metri.
Krone Big M 450: non solo per la fienagione
La conferma di quanto le “Big M 450” siano oggi caratterizzate da una flessibilità di utilizzo ampia e variegata. Risultando quindi fruibili sulla base di finestre temporali molto più ampie di quelle che sarebbero consentite dal solo comparto della fienagione. Ciò permette di ammortizzare velocemente gli investimenti sostenuti. Complice il fatto che le macchine operano sempre e comunque sfruttando al meglio le proprie doti velocistiche e di efficienza. A conferma la velocità di lavoro delle “Big M450” in allestimento trinciante. Si posiziona tra i 20 e i 25 chilometri l’ora con larghezze di lavoro che possono raggiungere la soglia dei dieci metri. Prestazioni rese possibili dalla presenza su ogni attrezzatura di ammortizzatori regolabili in altezza mediante un sistema idraulico in grado di realizzare un’escursione complessiva di 15 centimetri così da permettere all’operatore di ottimizzare la luce libera da terra in funzione del prodotto su cui si sta lavorando.
Il tutto rispettando ovviamente il limite di quattro metri di altezza massima previsti dal Codice della strada. Obiettivo perseguito mediante pneumatici da 800/65 R32 sull’assale anteriore e da 600/65 R28 al posteriore. Componenti che affiancano a elevate doti di trazione anche bassi livelli di compattazione del suolo nonostante debbano reggere oltre alle oltre 15 tonnellate della macchina anche quelle delle attrezzature portate.
Cabine più spaziose
Fra le migliorie apportate alle nuove “Big M 450” per assicurar loro una più ampia fruibilità e quindi più lunghi tempi di permanenza in cabina degli operatori è da segnalare anche la rivisitazione proprio dei vani abitativi. Più ampi e caratterizzati da nuove soluzioni di arredo. Equipaggiati con un sistema di ammortizzazione pneumatica fino a ieri in esclusivo appannaggio delle trincia caricatrici serie “Big X”.
Ne sono derivati quindi vani decisamente più confortevoli e in grado di assicurare una completa visibilità su tutte e tre le attrezzature. Gruppi la cui gestione è facilitata dalla presenza di un joystick multifunzionale dedicato. Il controllo e la programmazione di tutte le funzionalità della macchina sono invece espletabili mediante un nuovo monitor touchscreen ad alta risoluzione da dieci pollici di diagonale.
Gruppi ottici anche full led
Nessun problema inoltre nel caso si lavorasse durante le ore serali e notturne o in condizioni di scarsa luminosità. Questo grazie al supporto offerto dalla presenza di nuovi gruppi ottici full-led posti sul tetto della cabina e sui carter laterali.
Alla sicurezza guarda invece una telecamera posteriore con monitor dedicato che agevola le manovre in aree ristrette. Come, per esempio, le svolte a fine capezzagna. Mentre alla razionalità degli spazi concorre la disponibilità di numerosi vani e alloggiamenti. Uno dei quali riservato ad accogliere le lame di ricambio e l’attrezzatura per la loro sostituzione.
Più potenza con meno consumi
Le falciacondizionatrici semoventi “Big M 450” di nuova generazione sono equipaggiate motorizzazioni Liebherr serie “D 946 A7”. Di fatto dei sei cilindri in linea da 12 litri di cubatura, ottenuta tramite alesaggi e corse rispettivamente di 130 e 150 millimetri. Così strutturate le unità sono in grado di erogare fino a 449 cavalli di potenza massima e due mila e 600 newtonmetro di coppia proponendo intervalli di manutenzione scaglionati ogni mille 500 ore. Un valore quest’ultimo di tutto rispetto se comparato alla media gli interventi a cui sono solitamente soggetti i motori utilizzati nelle applicazioni agricole che normalmente viaggiano fra le 500 e le 600 ore di lavoro. Krone Big M 450: per tutte le stagioni
I consumi sono inoltre più contenuti di quanto potrebbe indurrebbero a pensare i valori di erogazione. Complici un sistema di raffreddamento ottimizzato in termini di assorbimenti energetici e un sistema elettronico di gestione. Quest’ultimo opera ora in maniera del tutto automatica sulla base di due funzionalità denominate “Eco” e “M”. Programmi tesi a realizzare i minimi consumi la prima e le massime prestazioni la seconda.
In tal modo l’operatore ha sempre a disposizione la potenza necessaria per lavorare al meglio. Delegando alla centralina il controllo di erogazioni e consumi in un’ottica di costante ottimizzazione del loro rapporto. Il sistema agisce quindi anche quale regolatore di carico motore e provvede a modulare automaticamente le velocità di avanzamento quando viene raggiunto il numero di giri ottimale ad assicurare una lavorazione ideale.
Krone Big M 450: lavorano anche in autunno
Le potenzialità operative delle falciacondizionatrici semoventi “Big M 450” possono essere sfruttate anche a colture ferme, come per esempio accade con la trinciatura del mais. Terminati i cicli di raccolta, verso metà autunno, i residui colturali vanno infatti eliminati tramite appositi trinciastocchi normalmente abbinati a trattori di media-alta potenza. La trinciatura è importante non solo per sminuzzare il materiale vegetale e accelerarne la trasformazione in sostanza organica, ma anche per contrastare le popolazioni di piralide. Tale lepidottero richiede infatti almeno un trattamento all’anno con appositi insetticidi, da applicarsi solitamente in estate in corrispondenza della seconda generazione del parassita. Le sue larve, in quel momento, possono infatti danneggiare le pannocchie, aprendo la strada anche ai funghi saprofiti produttori di micotossine.
Le larve che sfuggono al trattamento completeranno invece il proprio sviluppo e cercheranno rifugio alla base degli stocchi di mais. Lì trascorreranno l’inverno per poi sfarfallare in primavera iniziando un nuovo ciclo. La trinciatura degli stocchi rimane ancora oggi il miglior sistema per eliminare tali parassiti, completando l’azione degli insetticidi. Proprio per tale ragione Krone ha quindi deciso di ampliare il range di utilizzo delle falciacondizionatrici semoventi “Big M 450”. Attraverso la possibilità di equipaggiarle con trinciatrici laterali e anteriori, sviluppate dalla Casa di Spelle congiuntamente all’azienda olandese Van Wamel.
Risultati perfetti
Una partnership strategica quindi, da cui sono nate le trinciatrici “Perfect”. Combinabili con i modelli “Big M 450” senza la necessità di apportare alcuna modifica alle macchine. Capaci di garantire un fronte di lavoro complessivo di nove metri e 20 centimetri. Ciò in funzione dell’azione di trinciatrici laterali da tre metri e 20 centimetri di larghezza ciascuna.
Attrezzature cui si affianca una trinciatrice frontale da tre metri e 13 centimetri di fonte operativo. Valore quest’ultimo che permette inoltre alle macchine di contenere la larghezza di trasporto ben al di sotto dei tre metri e 30 centimetri e quindi di potersi muove liberamente nei trasferimenti su strada senza la necessità di smontare l’attrezzatura frontale. Krone Big M 450: per tutte le stagioni
Parametri sotto controllo
Ad agevolare le attività in campo guarda invece la possibilità di impostare direttamente dal terminale in cabina la velocità automatica del rotore in funzione delle condizioni di lavoro, soluzione che assicura alle attrezzature di operare sempre al massimo delle proprie potenzialità grazie al supporto offerto da appositi sensori installati sulle pulegge inferiori delle trinciatrici e tesi a regolare la velocità di guida durante lo slittamento. Nessun problema neanche in caso le attrezzature siano chiamate a lavorare su terreni particolarmente irregolari, grazie alla presenza di un sistema di adeguamento della pressione al suolo che consente alle trinciatrici serie “Perfect” di seguire perfettamente l’altimetria del fondo, mentre un sistema di protezione realizzato attraverso alberi cardanici integranti frizioni di sovraccarico tutela le macchine da rischi di potenziali picchi di sollecitazioni.
Ne deriva che equipaggiando le falciacondizionatrici semoventi “Big M 450” con le trinciatrici “Perfect” è possibile sia ridurre a meno di un terzo i tempi di trinciatura, rispetto all’impiego di un tradizionale cantiere trattore-attrezzatura, grazie a un fronte operativo molto più ampio che viaggia anche a velocità maggiori, sia avere la certezza di frammentare gli stocchi di mais fino a pochissimi centimetri dal suolo, a garanzia di un ottimale controllo della piralide. Il tutto senza dimenticare i vantaggi economici indotti dall’utilizzo delle “Big M 450” anche al di fuori dei canonici impieghi nell’ambito della fienagione che consente di ammortizzare più rapidamente l’investimento sostenuto al momento dell’acquisto. Krone Big M 450: per tutte le stagioni.
Upgrade per le falciatrici
Per rendere coerenti con i nuovi standard prestazionali delle “Big M 450” di ultima generazione le tre unità falcianti, Krone ha rivisto anche tali attrezzature rendendole disponibili oltre che con un condizionatore a denti di acciaio anche con condizionatori a rulli e modificando il sistema di movimentazione e posizionamento mediante una ricollocazione della scatola di trasmissione attuata in modo non proporre ostacoli al flusso di prodotto entrante sui dischi.
Il nuovo condizionatore a rulli è disponibile in due varianti, rulli in plastica profilata e rulli “M-Roll”di acciaio con profilo a “M”, consigliati quando si lavori su foraggi frondosi e campi disseminati di pietre. I rulli hanno un diametro di 25 centimetri, operano mediante trasmissioni individuali e quello superiore si sposta automaticamente verso l’alto quando un corpo estraneo si inserisce nel gruppo.
Facili regolazioni
L’intensità del condizionamento può inoltre essere regolata gradualmente per adattarsi a vari livelli di raccolto e di resa. Fattore che gioca a favore della qualità del foraggio garantendo anche i minimi assorbimenti energetici. Obiettivo cui guardano anche la possibilità di controllare l’altezza dei gruppi falcianti attraverso un sistema idraulico a gestione elettronica comandabile direttamente dalla cabina. Il sistema “FlexiCut” permette di traslare il gruppo anteriore scongiurando la formazione di strisce non falciate quando si opera in pendenza o su tratti non rettilinei.
Mutuato invece dai modelli di precedente generazione il collaudato raggruppatore di andana che permette di riorganizzare sulla base di un’unica fila tutto il tagliato. Ivi compreso quello prodotto dalle due barre laterali alla macchina se debitamente accessoriate da coclee di trasferimento del materiale vegetale. La qualità di quest’ultimo resta peraltro sempre garantita dalla presenza di barre di taglio “EasyCut”. Operanti sulla base di dischi ellittici a doppia lama e di coltelli sostituibili singolarmente mediate sistemi di sgancio rapido. Così come dal sistema “SafeCut” che di fatto protegge gli elementi falcianti da eventuali danneggiamenti indotti dall’impatto con corpi estranei mediante la rottura di una spina elastica.
Sistema di sterzo isobus
Per favorire un uso intensivo delle sue “Big M 450” Krone ha messo a punto il sistema di sterzo “Guidance Isobus”. Sistema in grado di realizzare varie modalità di guida e quindi di adattarsi a qualsiasi situazione operativa. Sua principale prerogativa, oltre a quella di sollevare l’operatore dalla gestione delle traiettorie, l’ottimizzazione delle larghezze di lavoro e delle velocità di avanzamento. Obiettivo massimizzabile prevedendo un segnale di correzione Egnos o Rtk che realizza errori massimi di sovrapposizione di due centimetri.
Su richiesta il sistema può inoltre integrare la funzione “SectionControl” che gestisce in automatico le attrezzature laterali quando si opera ai margini del campo. “BiG M 450 Cr” in combinazione con la nuova M-Rolls segna un ulteriore livello di professionalità delle falciatrici semoventi Krone. La macchina impressiona con un condizionamento di prim’ordine in qualsiasi tipo di condizione, sia nei raccolti frondosi sia nei campi disseminati di pietre. Allo stesso tempo, essendo estremamente agile e vantando funzionalità di spostamento laterale per il tosaerba anteriore, le “BiG M” raccolgono anche piccoli campi in modo più efficiente.
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Krone Big M 450: per tutte le stagioni
