Annunciato lo scorso marzo un accordo tra Wuzheng Europe e il Gruppo Koelliker per la distribuzione dei veicoli commerciali elettrici a tre ruote “3Mx” in Italia . Tricicli multifunzionali disponibili nelle versioni chassis, pick-up e box.
Largamente diffuso sui mercati orientali, soprattutto nella sua variante con motore diesel, il triciclo cinese “3Mx” aveva esordito in Italia nel 2018 in occasione di Eima. Riscuotendo un buon interesse privo però di ritorni commerciali mancando un importatore. Ora il gruppo Koelliker si è assunto tale compito e “3Mx” è disponibile sul mercato nella sua versione elettrica. Realizzato dal colosso cinese Wuzheng, è un tre ruote per applicazioni agricole e industriali avente le fattezze di un Piaggio “Ape” sottoposto a trattamenti steroidei.
Dieci quintali di carico utile
“Ape” era in effetti stato concepito quale veicolo semplice e compatto, atto a far fronte a esigenze di trasporto nelle zone rurali. Pesava circa cinque quintali. Offriva fino a 185 chili di carico utile e le sue dimensioni non superavano la lunghezza massima dei due metri e 70 centimetri. “3Mx”, al contrario, sfodera nella versione elettrica un peso a vuoto di 23 quintali, il carico utile massimo è di dieci quintali e la lunghezza supera i quattro metri.
In pratica un furgone a tre ruote la cui versione elettrica è l’ultima evoluzione di un mezzo originariamente equipaggiato con un quattro cilindri diesel da un litro e 600 centimetri cubi di cilindrata erogante 28 cavalli di potenza. In grado, seconda la Casa, di gestire carichi utili fino a 50 quintali.
A supportare tale profilo di missione un telaio a traliccio associato a un robusto sistema di ammortizzazione anteriore con forcella monobraccio e posteriore a ruote indipendenti che assecondano il trasporto di carichi fino a dieci quintali anche su terreni sconnessi, affrontabili con ruote da 15 pollici e sistemi frenanti a tamburo sia per all’anteriore che al posteriore.
180 chilometri di autonomia dichiarata
Nel caso della versione elettrica il sistema propulsivo si sviluppa sulla base dello stesso telaio ma intorno a un motore sincrono a magneti permanenti da dieci chilowatt di potenza continua, 13 cavalli e mezzo, e 27 chilowatt di picco, 36 cavalli e mezzo. A tali erogazioni si associa una coppia massima di 155 newtonmetro che, a fronte di una velocità di avanzamento massima di 55 chilometri all’ora, permettono di affrontare pendenze massime di salita a pieno carico del 20 per cento e del 35 per cento senza carico.
L’autonomia dichiarata, valutata su ciclo wltp, è di 180 chilometri grazie a un gruppo di accumulatori al litio ferro fosfato con capacità di poco inferiore ai 21 chilowattora ricaricabili da rete domestica in poco meno di 8 ore e tre sono le versioni previste. La base é data da uno chassis con cabina aperta che permette di dar luogo ai più diversi allestimenti fra i quali anche un pick-up con cabina chiusa e una versione box con cassone chiuso.
In tutti e tre i casi le dimensioni del vano di carico vedono una lunghezza di poco inferiore ai due metri e una larghezza intorno al metro e 700 millimetri. Per la versione box con cassone chiusa l’altezza del vano di carico tocca invece il metro e 500 millimetri.
In Italia i tre ruote elettrici 3Mx
Autore: Redazione
