Da un lato lo spazio aperto per la stabulazione libera delle bovine, dall’altra la vasca di raccolta dei liquami, recintata e posta vicina alla stalla per minimizzare i rischi di occlusioni.
Come si usava auna volta. Nel mezzo, i trattori e le macchine necessarie per asservire l’allevamento, una realtà cremonese in cui per anni ha operato il modellista Enrico Frosi e diventata oggetto di un realistico e puntuale diorama.
Un diorama del mondo zootecnico dai magnifici dettagli
Partendo da repliche delle macchine, degli animali e delle persone disponibili sul mercato, Frosi ha inserito tali figure in un ambiente creato ex novo, fotografando anche il momento in cui il responsabile del consorzio visita l’azienda per sincerarsi della buona funzionalità dei mezzi venduti in precedenza. Un diorama che poco ha di inventato o fantasioso quindi e proprio per questo anche realizzato rispettando scrupolosamente sia la scala di riduzione sia la fedeltà all’ambiente originale compresi anche i più piccoli particolari.
In tale ottica si esaltano le modifiche agli abbigliamenti e alle posture che caratterizzano i vari personaggi né passa inosservata la paziente opera di verniciatura che ha interessato le macchine e gli animali per renderne l’aspetto il più possibile aderente alla realtà in essere.
Leggi anche: Modellino John Deere “8R 410” by Wiking? Troppi difetti, prezzo fuori luogo
Titolo: Il mondo zootecnico nel diorama di Enrico Frosi
Autore: Giorgio Galloni