Si chiama “H2 Dual Power” e si propone quale trattore a doppia alimentazione diesel/idrogeno. È quanto ha realizzato un’azienda olandese specializzata nella conversione ecosostenibile dei mezzi off-road partendo come base operativa da un New Holland “T5.140 Auto Command”. L’intervento ha previsto la realizzazione sopra la cabina di un ampio vano, forse fin troppo ampio, al cui interno sono state alloggiate cinque bombole, ognuna delle quali capace di contenere 11 chili e mezzo di idrogeno a 350 bar di pressione. Grazie a ciò, “H2 Dual Power” è in grado di lavorare con ridotte emissioni inquinanti senza la necessità di dover sostituire o effettuare modifiche al motore Fpt Industrial a quattro cilindri da quattro litri e mezzo di cubatura che equipaggia i modelli “T5.140 Auto Command” tradizionali, fermo restando il fatto che il rapporto di miscelazione dell’idrogeno con aria e gasolio non può superare il 65 per cento se non si vogliono veder penalizzate le prestazioni del trattore.
Nessuna informazione è stata invece rilasciata circa l’aggravio dei consumi indotto dal peso supplementare che grava sul trattore, anche se il vantaggio di tale soluzione permette di poter continuare a utilizzare il mezzo con la tradizionale propulsione diesel una volta esaurito l’idrogeno contenuto nelle cinque bombole, la cui autonomia dichiarata è di otto ore. L’intervento è effettuabile per ora solo nei Paesi Bassi al costo di 70 mila euro, prezzo che se rapportato a un valore di listino della macchina di 108 mila euro lascia perplessi circa le tempistiche di ammortizzazione del doppio investimento.