Zoxamide e benalaxil-m sono le sostanze attive alla base della gamma antiperonosporica di Gowan. Usate entrambe in chiave preventiva sbarrano la strada al patogeno

La protezione della vite dalla peronospora abbraccia un lasso temporale di diversi mesi, partendo dalla fase in cui i germogli sono in fase di allungamento e terminando a ridosso della raccolta. Per tali ragioni è necessario strutturare programmi di difesa razionali, alternando fungicidi composti da sostanze attive che mostrino differenti meccanismi d’azione sul patogeno e altrettanto differenti comportamenti sui e nei tessuti vegetali trattati, ossia per contatto oppure citotropico/translaminari o sistemici. In tal senso Gowan ha strutturato un ampio ventaglio di soluzioni che incontrano proprio i requisiti sopra esposti, permettendo di proteggere al meglio la coltura dall’inizio alla fine del proprio ciclo produttivo. Due sono i capisaldi del portfolio della Casa italo-americana, ossia zoxamide e belalaxyl-m, entrambi di proprietà Gowan.
La prima sostanza attiva è disponibile sia da sola, sia in diverse miscele a due o a tre vie con differenti partner in grado di realizzare efficaci sinergie tecniche. A conferma, “Zoxium 240 Sc” è formulato come sospensione concentrata a base di zoxamide e si presta ottimamente per la composizione di miscele estemporanee con altri antiperonosporici dal differente meccanismo d’azione. “Electis R Flow” e “Reboot” sono invece prodotti a due vie contenenti zoxamide e solfato tribasico di rame, il primo, e zoxamide e cimoxanil il secondo. Formulato in granuli idrodispersibili, “Electis Trio Wdg” offre invece la triplice protezione di una miscela che oltre a zoxamide prevede anche cimoxanil e fosetil alluminio, spiccatamente citotropico il primo, eccellente sistemico il secondo. Per tali ragioni “Electis Trio Wdg” appare ideale soprattutto nelle fasi a più elevata suscettibilità della coltura verso la malattia, come per esempio a cavallo della fioritura.
Gowan, prevenzione nel dna
Inoltre, le applicazioni dei prodotti a base di zoxamide in tale fase permettono di contare sulla sua apprezzabile azione collaterale su botrite. Ad ampliare ulteriormente il ventaglio di soluzioni proposte da Gowan giungono anche due differenti combi-pack. Il primo, “Zoxium F Pack”, è composto da un combi-pack commerciale a base di zoxamide e folpet. Quest’ultima sostanza attiva offre una forte azione multisito per contatto, giocando un ruolo fondamentale anche sul piano delle strategie antiresistenza. Il secondo è un twin-pack e porta invece il nome di “Zoxium Pro Pack” e alla zoxamide abbina invece fosfonato di potassio ad azione sistemica. Come detto, però, la gamma antiperonosporica di Gowan può contare anche sull’efficacia di un prodotto a base di benalaxil-m, ossia “Fantic F Nc Wg”, nel quale è presente anche folpet.
All’efficacia preventiva per contatto di quest’ultimo, benalaxil-m abbina un comportamento locosistemico che ne permette la diffusione all’interno della lamina fogliare, andando ad ampliare in tal modo la protezione antiperonosporica di tipo preventivo. Le tre applicazioni annue ammesse di “Fantic F Nc Wg” spaziano dal verificarsi delle prime condizioni favorevoli al patogeno, nelle prime fasi di sviluppo vegetativo in pre-fioritura, coprendo poi le fasi di post-fioritura e, infine, lo stadio di “grano di pepe”.
Titolo: Gowan, prevenzione dei patogeni nel dna
Autore: Redazione