Dopo aver completato il percorso di ampliamento e di rinnovamento della propria gamma con il lancio nel mese di settembre della serie “S” di nuova generazione, Valtra ha schierato in quel di Hannover un’offerta commerciale 2024 quanto mai profonda e diversificata, tesa a supportare quelle ambizioni di crescita del Marchio finlandese sul mercato europeo che potrebbero tradursi nel superamento della quota record del cinque e sette per cento raggiunta nel 2022.
Gamma Valtra 2024, strategici gli specializzati
Al raggiungimento di tale obiettivo molto concorrerà ovviamente il risultato che la Casa maturerà sul mercato italiano, ambito nel quale un ruolo chiave sarà giocato dagli specializzati serie “F” e dai campo aperto di media e alta potenza. I primi, nati dalla collaborazione tra la Casa finlandese e Carraro Agritalia, si propongono nei tre modelli “F75”, “F95” e “F105”, ognuno dei quali declinato sulla base di due larghezze, mille 278 e mille 544 millimetri, e di allestimenti open o cabinati. Comune alle tre versioni invece la presenza di motorizzazioni Fpt Industrial “F28” a quattro cilindri da due litri e 800 centimetri cubi che mettono a disposizione potenze massime di 75, 95 e 101 cavalli, prestazioni trasferite a terra mediante tre possibili trasmissioni, con l’offerta più evoluta che affianca al gruppo base a tre gamme e quattro marce un powershift a due stadi operante solo sugli avanzamenti che realizza 24 velocità in avanti e 12 indietro.
Sette modelli per tre passi
I secondi, i campo aperto, trovano invece nella serie “A”, bestseller Valtra a livello mondiale, la linea di prodotto d’ingresso, strutturata sulla base di sette modelli che coprono un range di potenze massime compreso tra 75 e 135 cavalli attraverso i tre differenti telai “Small”, “Medium” e “Large”. Le versioni “A75”, “A85” e “A95” propongono in effetti un passo di due mila 250 millimetri che unitamente a masse nell’ordine dei tre mila e 700 chili li indirizzano principalmente verso quelle attività di manutenzione e movimentazioni aziendali che richiedono elevate doti di agilità e manovrabilità. I modelli “A105” e “A115” avanzano invece passi di due metri e 430 millimetri a cui fanno eco pesi di quattro mila e 300 chili che li connotano quali trattori multipuropose ideali per affrontare attività di fienagione e lavorazioni superficiali del terreno. Le prestazioni sono inoltre gestibili mediante trasmissioni powershift a quattro gamme e quattro marce per un totale di 32+32 rapporti con super riduttore, selezionabili anche in automatico attraverso le funzioni “Auto1” e “Auto2”.
Da 145 a 201 cavalli di potenza
Completano la serie “A” le versioni “A125” e “A135”, forti di passi nell’ordine dei due mila e 500 millimetri che insieme a masse a terra di quattro mila e 540 chili permette loro di disimpegnarsi con successo anche nelle lavorazioni più impegnative in pieno campo e nei trasporti su strada. Un gradino sopra si collocano poi i medium utility serie “G”, quattro modelli caratterizzati da potenze massime comprese tra 110 cavalli della versione d’attacco “G105” e 145 cavalli del top di gamma “G155”, prestazioni gestibili mediante trasmissioni powershift a quattro gamme e sei marce per un totale di 24+24 rapporti selezionabili anche in automatico attraverso le funzioni “Auto1” e “Auto2”. Più strutturati e quindi prettamente orientati al campo aperto e ai trasporti su strada i serie “N”, tre modelli denominati “N135”, “N155e” e “N175” che avanzano potenze massime in modalità boost di 145, 165 e 201 cavalli. Quattro le versioni disponibili, “HiTech”, “Active”, “Versu” e “Direct”, con quest’ultima che propone di serie un cambio a variazione continua di progettazione originale Agco in luogo dei cambi powershift a cinque stadi robotizzati che equipaggiano gli altri tre allestimenti.
Gamma Valtra 2024, anche i serie “T” si fanno in quattro
Una differenziazione peraltro condivisa con le medesime denominazioni anche dai campo aperto di alta potenza serie “T”, sette modelli equipaggiati con motorizzazioni Agco Power a sei cilindri da sei litri e 600 o da sette litri e 400 centimetri cubi, a seconda della versione, che mettono a disposizione un range di potenze massime in modalità boost compreso tra 170 e 271 cavalli. Poco sopra si posiziona poi la serie “Q”, composta da cinque modelli caratterizzati da masse di 92 quintali e da potenze comprese tra i 230 e i 305 cavalli che guardano soprattutto alle applicazioni in campo aperto e ai trasporti su strada.
Fino a 420 cavalli le performance
Ciò in funzione di un gruppo di motopropulsione strutturato sulla base di un motore Agco Power a sei cilindri da sette litri e 400 centimetri cubi operante congiuntamente a una trasmissione a variazione continua che consente alle macchine di operare in campo con i migliori rendimenti meccanici in funzione dell’attività svolta e di viaggiare su strada senza il supporto della componente idrostatica. Al vertice dell’offerta commerciale infine i già citati serie “S”, sei modelli avanzanti potenze massime comprese tra 280 e 420 cavalli gestibili mediante una trasmissione a variazione continua di ultima generazione che consente alle macchine di proporsi come punto riferimento in termini di produttività, di efficienza e di sostenibilità all’interno della gamma Valtra.
Titolo: Gamma Valtra 2024: dichiarazioni d’intenti
Autore: Redazione