Progettare e realizzare attrezzature in grado di dimostrarsi costantemente all’avanguardia in termini prestazionali è da sempre la filosofia costruttiva perseguita da Seppi per offrire agli operatori il meglio a livello di capacità operative. Una vocazione che la Casa trentina ha trasmesso anche in quel di Bologna attraverso la rinnovata fresa top di gamma “Maxisoil”, un’attrezzatura in grado di soddisfare le più impegnative esigenze di manutenzione e rinnovamento dei terreni grazie alla capacità di lavorare il suolo fino a 35 centimetri di profondità, di frantumare pietre e sassi fino a 50 centimetri di diametro e di trinciare materiale legnoso in genere fino a 90 centimetri di diametro.
Sminuzzamenti ancora più fini
Ciò in virtù soprattutto di un rotore di nuova generazione integrante inediti inserti a mezzaluna che facilitano lo sminuzzamento di rami e ramaglie da parte degli utensili in acciaio rinforzato con carburo di tungsteno “Ultra Mono Protect”, componenti che peraltro beneficiano della presenza del sistema “V-Lock” volto a collegare in modo saldo l’utensile al rotore di taglio. Grazie a tale soluzione, la macchina può quindi esibire la massima stabilità operativa anche durante le applicazioni più impegnative, ambiti nei quali a enfatizzare le performance della rinnovata “Maxisoil” concorrono poi controlame riviste nel profilo e nella disposizione per assicurare una trinciatura particolarmente fine, ma realizzata con ridotti assorbimenti energetici.
Ogni attività al giusto regime
Un obiettivo quest’ultimo cui guarda inoltre la possibilità di equipaggiare l’attrezzatura con la trasmissione opzionale a due velocità “2-Speed Powershift” che consente agli operatori di modificare, quando necessario e via isobus, il regime del rotore, così da determinare una riduzione da mille a 540 giri al minuto, pur mantenendo costante a mille giri il regime della presa di forza del trattore. Tale soluzione assicura quindi all’attrezzatura una coppia più elevata e quindi la capacità di trinciare i residui legnosi ad andatura rapida e, allo stesso tempo, di fresare il terreno e frantumare i sassi ad andatura lenta.
I fondi irregolari non preoccupano
Applicazioni entrambe in cui il sistema di allineamento “Adam” permette peraltro a “Maxisoil” di lavorare sempre nel migliore assetto grazie facendole seguire con precisione le variazioni altimetriche del terreno, concorrendo in tal modo anche a preservare il cardano e la presa di forza del trattore da quelle inutili e rischiose tensioni indotte da fondi particolarmente irregolari.
Azionabile da trattori eroganti potenze comprese tra i 300 e i 500 cavalli e disponibile nelle due larghezze di lavoro di 250 e di 350 centimetri, la rinnovata fresa top di gamma Seppi propone inoltre di serie un telaio integrante piastre antiusura in acciaio hardox, facilmente sostituibili in caso di necessità, che unitamente a slitte in acciaio anti usura intercambiabili e a un sistema di protezione delle cinghie assicura gli operatori circa la longevità e l’efficienza operative dell’attrezzatura.
Titolo: Fresa Seppi “Maxisoil”, over the top
Autore: Redazione