Tira aria di recessione nel comparto della meccanizzazione agricola. L’indice generale registrato da Cema, l’associazione
che rappresenta l’industria europea delle macchine, è in effetti in continua contrazione e a fine 2023 si è avvicinato a un valore di meno 50, su una scala compresa tra il meno 100 e il più 100, con solo il quattro per cento delle aziende costruttrici che compongono il campione statistico che si aspetta un incremento del fatturato nei primi mesi del 2024.
Meccanizzazione agricola, tendenza negativa (sperando nel 2024)
Una decisa tendenza negativa quindi, frutto anche di un trend che dopo il picco di ordini registrato tra la fine del 2022 e l’inizio dello scorso anno ha visto una continua riduzione dei volumi di ordini che ha portato oggi le aziende ad avere un portafoglio ordini che copre mediamente tre mesi e mezzo, ancora discretamente elevato ma comunque il più basso degli ultimi due anni.
Titolo: Meccanizzazione agricola e le fosche previsioni
Autore: Redazione