L’integrità meccanica e l’affidabilità funzionale di una macchina operatrice o di un impianto industriale possono essere perseguite solo proteggendone i circuiti idraulici e di lubrificazione mediante elementi filtranti di qualità. Risparmiare su tali componenti non è mai una buona idea e con Fai Filtri filtri idraulici di qualità evitano danni costosi

Quattro euro e mezzo immediati di risparmio e 15 mila euro di danni pochi mesi dopo. L’idea di contenere le spese di manutenzione di un impianto idraulico a suo tempo costato da 700 mila euro mediante l’inserimento di elementi filtranti asiatici a un imprenditore italiano è costata cara. I nuovi filtri, pur essendo apparentemente simili a quelli da sostituire nulla avevano in effetti di analogo in termini di potere di accumulo e dopo poche settimane hanno cessato di svolgere la propria funzione.
Col risultato che l’olio circolante è andato via via sporcandosi e la cosa non è piaciuta alle elettrovalvole. “Purtroppo, afferma Roberto Pasotto, titolare di Fai Filtri, i rischi che si corrono equipaggiando una macchina o un impianto con elementi filtranti di bassa qualità non sono di immediata percezione, mentre risultano concreti i risparmi economici. Se un imprenditore guarda all’immediato e non al futuro le brutte soprese sono all’ordine del giorno”.

Ma come si può distinguere un filtro di qualità da uno dozzinale? “Premesso che inizialmente le performance fra i due prodotti possono anche essere simili e quindi il confronto andrebbe fatto in termini statistici e tenendo d’occhio il progressivo deterioramento del fluido operante nella macchina o nell’impianto, la qualità di un filtro può essere valutata a partire da un’analisi visiva dalle caratteristiche strutturali e funzionali più tecniche. Un filtro di qualità deve presentarsi pulito e ben rifinito con il corpo esterno di lamiera avulso da segni di lavorazione indotti da processi produttivi poco curati o dall’uso di materiali non adeguatamente trattati.
Aprendo poi il filtro si deve essere in presenza di setto filtrante omogeneo, caratterizzato da pieghe di altezza uniforme e distribuite regolarmente su tutto il diametro, senza zone compresse o eccessivamente aperte. Anche la geometria delle pieghe è un elemento critico. Deve essere ben definita e costante lungo tutta la superficie. Inoltre, tutti gli strati che compongono il setto filtrante devono risultare perfettamente coesi tra loro, senza distacchi o disallineamenti. Altro segnale distintivo la qualità delle giunzioni e delle incollature.

Non devono essere visibili sbavature di colla e le giunzioni devono avere un cordone lineare e uniforme. In sintesi, accade che un filtro di qualità si riconosca dall’attenzione ai dettagli, dalla precisione costruttiva e dalla scelta dei materiali, mentre non è sinonimo di qualità il peso del setto filtrante. Un setto molto denso può sembrare più efficiente, ma in realtà è solo mal progettato, senza tener conto che la qualità di un filtro dipende dall’equilibrio tra materiali, efficienza filtrante e resistenza meccanica, non semplicemente dal peso complessivo della cartuccia”.
Che tra l’altro non sono neanche tutte uguali fra loro. “Assolutamente. Il mercato della filtrazione è caratterizzato da esigenze diversificate che variano in base al settore di applicazione, alle condizioni operative e agli standard normativi. Per questo, Fai Filtri non offre solo prodotti standard, ma sviluppa soluzioni personalizzate in base alle specifiche richieste dei clienti, con una flessibilità produttiva che consente di rispondere con rapidità ed efficienza anche a richieste particolari assicurando sempre la massima qualità e affidabilità. Di fatto accade che anche se due filtri possono visivamente sembrare simili nulla abbiano in comune”.
Fai filtri: filtri idraulici di qualità evitano danni costosi

Cosa cambia? “Innanzitutto i già citati setti filtranti, il cuore del filtro, realizzati con diversi materiali e disponibili con valori di filtrazione relativi, nominali o assoluti allineati alle esigenze d’uso. I setti determinano l’efficienza di separazione delle impurità. Non meno importanti sono però i collanti necessari per garantire la coesione tra i vari componenti della cartuccia filtrante. Devono essere resistenti alle alte temperature e compatibili con una vasta gamma di fluidi da filtrare, esattamente come accade per le lamiere di rinforzo che costituiscono la struttura portante del filtro.
Possibile anche la presenza di materiali alternativi come il nylon caricato vetro per applicazioni speciali, in particolare quelle dove le pressioni differenziali non sono elevate, ma le geometrie dei componenti risultano complesse. Il nylon caricato vetro offre un’ottima combinazione di resistenza meccanica e di leggerezza, facilitando la produzione di componenti strutturalmente complessi laddove l’uso della lamiera risulterebbe meno pratico. È bene precisare comunque che il setto filtrante è il componente principale del filtro e la sua composizione gioca un ruolo determinante nell’efficienza del sistema di filtrazione.

La scelta del materiale filtrante deve essere attentamente valutata in base all’applicazione specifica e al livello di protezione richiesto per i componenti del sistema. Poiché il setto filtrante è il fattore chiave che influenza il grado di pulizia del fluido, è essenziale selezionarlo con criteri precisi, tenendo conto delle esigenze operative e della sensibilità delle parti da proteggere. Non a caso Fai Filtri investe costantemente in ricerca e sviluppo per introdurre sempre nuove tecnologie di filtrazione tese a migliorare le prestazioni dei suoi prodotti e a introdurne di nuovi.
Grande anche l’attenzione alla sostenibilità ambientale dei prodotti stessi e dei rispettivi processi produttivi in termini di riduzione dei consumi energetici, degli sprechi e delle risorse”. Tutto ciò però ha un costo. “Certamente, prosegue Roberto Pasotto, noi non possiamo competere con i costruttori asiatici, troppo spesso sostenuti anche dai rispettivi Stati, ma il delta di prezzo fra un filtro dozzinale e uno di qualità non è elevato, mentre lo sono i vantaggi apportati dal secondo.

Un sistema di filtrazione efficace consente in effetti di proteggere i componenti sensibili delle macchine, garantisce prestazioni costanti nel tempo e minimizza i rischi di guasti o malfunzionamenti. Ciò in quanto va a trattenere impurità e contaminanti presenti nel fluido evitando che particelle dannose raggiungano i componenti critici del sistema causando variazioni di pressione, intasamenti e malfunzionamenti imprevisti. Un filtro efficace svolge inoltre un ruolo cruciale nella prevenzione delle usure anomale e consente di allungare gli intervalli di manutenzione programmata, riducendo così la frequenza delle sostituzioni e delle operazioni di pulizia. Questo si traduce in un risparmio economico significativo non solo sui ricambi, ma anche sui costi legati ai tempi di inattività delle macchine. Senza dimenticare che una minore contaminazione del fluido consente di preservarne le caratteristiche nel tempo, riducendo la necessità di cambi frequenti”.
Si fa ma non si dice

Fai Filtri è un’azienda specializzata nella progettazione e nella produzione di filtri per applicazioni industriali e oleodinamiche operante nel settore da più di 45 anni. La sede principale è in Italia, ma la presenza è globale, garantita da filiali, da distributori e da partner dislocati in numerosi Paesi. Ne deriva una rete che permette di fatturare circa 24 milioni di euro all’anno, parte dei quali sono costantemente reinvestiti in nuove tecnologie produttive e in ricerca e sviluppo.
Le principali produzioni includono elementi filtranti per oleodinamica, la disoleazione aria-olio per compressori e l’elettroerosione e ogni settore viene approcciato con componenti aftermarket i cui standard qualitativi sono del tutto equiparabili a quelli dei produttori originali che, in alcuni casi, sono di produzione Fai Filtri, esattamente come alcuni elementi filtranti utilizzati nel racing motociclistico da Team di primo piano che però per motivi contrattuali non possono essere citati. All’atto pratico un gruppo industriale che non è solo un produttore di filtri, risultando piuttosto un partner strategico per le aziende che cercano soluzioni affidabili, innovative e su misura per le proprie esigenze.
Titolo: Fai Filtri: perchè scegliere filtri idraulici di qualità evita danni costosi
Autore: Redazione