Prosegue l’ampliamento di gamma di Arbos, sempre più orientata verso la full line con un’offerta che si consolida soprattutto nei segmenti di mercato dei trattori specializzati e degli isodiametrici
Nel 1981 una struggente canzone del complesso inglese “Visage” titolava “Fade to grey”, in italiano “Svanire nel grigio”. Il titolo ben si presta per descrivere il nuovo corso del marchio Goldoni il cui colore storico è in effetti svanito anche se non nel grigio ma in un’altra tinta, piacevole e, forse, anche più allineata con i tempi: un bel verde inglese marcato e brillante. Tale risultava in effetti la livrea dell’”S 100” presente allo stand del gruppo Arbos, una colorazione voluta per far capire anche visualmente che la Casa di Migliarina, ha definitivamente chiuso con il suo problematico passato integrandosi nella famiglia Arbos, presente allo stand al gran completo e attiva sul mercato con specializzati e isodiametrici prodotti proprio a Migliarina di Carpi. Sugli scudi in particolare la nuova serie “4000”, declinata nelle varianti dimensionali “F”, “Q” e “Af” con questi ultimi che si differenziano dai trattori serie “A” essenzialmente nelle luci a terra. Gli “Af” avanzano infatti altezze del pianale comprese fra i 352 e i 377 millimetri a fronte dei 242/292 millimetri degli “F”. Una differenza di pochi centimetri, a prima vista, ma che permette di utilizzare i trattori anche per attività diverse da quelle tipiche del settore specialistico. Tutti i modelli della serie sono inoltre caratterizzati o da una elevata versatilità d’uso o da connotazioni che rispondono a precise e differenti esigenze colturali. Un esempio in tal senso è dato dal modello “4080F”, uno degli specializzati con motore quattro cilindri da 75 cavalli di potenza fra i più compatti del mercato grazie a un passo di mille e 831 millimetri e un’altezza al cofano di soli mille e 200 millimetri. Si candida a nuovo punto di riferimento tra i filari di frutteti stretti e vigneti a tendone, ambiti in cui può accedere anche il modello “4110Q” che però grazie al suo motore da 110 cavalli e a una velocità massima di 40 all’ora non disdegna anche i traini su strada. “4110Q” è un isodiametrico a ruote posteriori maggiorate allestito con cabine ribassate “low profile” al fine di non oltrepassare l’altezza di 180 centimetri e quindi può fungere da elemento di raccordo fra i trattori specializzati standard e la gamma isodiametrica propriamente detta, una linea di prodotto che spazia in termini di potenza tra i 20 e i 100 cavalli erogati da motori a due, tre e quattro cilindri, proponendo versioni articolate o a ruote sterzanti. Al Salone la gamma era rappresentata dai nuovi “3060E”, con ruote sterzanti e trasmissione sincronizzata da 16 marce e dai mezzi facenti capo alla serie “4000E”, con le versioni “4090E” a ruote sterzanti e “4100E”, articolati con snodo centrale. Per tutti motori Vm eroganti potenze nominali comprese fra i 61 e i 92 cavalli.