L’elevatore idraulico “16 Tbch” di Cm forte di una portata di 16 quintali

Chi opera in ambito specialistico sa bene come la raccolta della frutta possa essere un’operazione impegnativa e complessa che richiede una pianificazione accurata, soprattutto quando si è alle prese con quelle varietà di frutta caratterizzate da periodi di raccolta brevi.

In tali frangenti i cicli di lavoro devono essere intensivi per evitare che si saltino le scadenza di consegna con conseguenti perdite economiche. Proprio per tale ragione è indispensabile organizzare in modo accurato i trasferimenti dei raccolti cercando anche di minimizzare il susseguirsi degli spostamenti e le tempistiche della logistica. Un obiettivo che però va perseguito senza dimenticare che la frutta è un prodotto delicato che può danneggiarsi se durante i trasporti se non è gestito correttamente.

Linea di prodotto dedicata

Tutte problematiche al cui superamento guarda specificamente la gamma degli elevatori idraulici Cm di media portata, attrezzature progettate e sviluppate dall’Azienda ravennate con l’obiettivo di velocizzare e rendere più efficienti le attività di movimentazione delle aziende a vocazione frutticola di media e grandi dimensioni che necessitano di soluzioni in grado di assicurare la completa e sicura fruibilità del carico utile.

elevatore idraulico Cm

Quest’ultimo, nel caso degli elevatori di media capacità Cm, si attesta a 16 quintali e trova la sua più recente applicazione nel modello a tre sfili “16 Tbch”, caratterizzato da un’impronta strutturale incentrata su due cilindri laterali, in luogo del classico cilindro singolo centrale, che comandano l’alzata e la discesa, soluzione che di fatto libera quello spazio visivo che per gli operatori si traduce in un miglior controllo dell’attività in corso.

Velocemente e in sicurezza

Grazie a ciò, è quindi possibile affrontare le attività di movimentazione più velocemente e, soprattutto, in piena sicurezza, grazie anche alla presenza di soluzioni costruttive tese a elevare la robustezza e l’affidabilità della macchina, quali, per esempio, l’utilizzo di quattro catene di sollevamento “Fleyer” e l’adozione di sistemi di traslazione a scorrimento su boccole autolubrificanti.

Ne deriva quindi una spiccata resistenza all’usura che garantisce gli operatori anche durante le applicazioni più impegnative e gravose, complice anche la presenza di profili in acciaio laminati a caldo e di cuscinetti radiali a rulli cilindrici che consentono agli elevatori “16 Tbch” di raggiungere altezze massime, a seconda del modello, comprese tra i due metri e mezzo e i cinque metri e 20 centimetri.



Il tutto senza dimenticare che come l’intera gamma di elevatori idraulici Cm anche il modello “16 Tbch” può essere personalizzato sulla base delle esigenze e delle specifiche tecniche fornite dal singolo cliente, richieste elaborate direttamente dall’ufficio tecnico della Casa romagnola in modo tale da proporre agli utenti le soluzioni più adatte a livello funzionale e in termini di rapporto qualità-prezzo.

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Titolo: L’elevatore idraulico “16 Tbch” di Cm forte di una portata di 16 quintali

Autore: Redazione

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