La terza generazione dei campo aperto di media-alta potenza serie “M7003” di Kubota si propone quale step evolutivo dell’attuale offerta top di gamma della Casa giapponese declinato in un’ottica di ampliamento delle potenzialità operative e di una maggior semplicità d’uso
A cinque anni dall’esordio ufficiale, i campo aperto di media-alta potenza Kubota compiono un ulteriore step evolutivo. In occasione di Agritechnica 2019, Kubota svelerà infatti in anteprima la nuova serie “M7003” che, come testimoniato dall’ultimo numero della sigla, rappresenta la terza generazione dell’attuale offerta top di gamma della Casa di Osaka dedicata al Vecchio Continente.
Obiettivo di tale upgrade tecnico-funzionale il miglioramento dell’efficienza e della versatilità operativa, traguardo perseguito dai tecnici del Gruppo giapponese attraverso l’impiego di rinnovate motorizzazioni Kubota serie “V6108 Tief5” omologate stage V mediante la contemporanea presenza di sistemi scr, di impianti egr e di filtri antiparticolato dpf, con questi ultimi che oggi propongono una vita utile raddoppiata grazie a intervalli di sostituzione portati a sei mila ore rispetto alle tre mila ore garantite dai medesimi componenti che equipaggiavano le unità di precedente generazione. Realizzati sulla base di un’architettura a quattro cilindri che dà origine a una cubatura di sei litri e 100 centimetri cubi, i propulsori propongono tarature massime nell’ordine dei 130, 150 e 170 cavalli, prestazioni che grazie alla funzione “OverBoost” possono peraltro elevarsi rispettivamente fino a 150, 170 e 175 cavalli quando le macchine sono impegnate alla presa di forza o nel traino su strada, e si interfacciano con due diverse trasmissioni. La prima, denominata “K-Vt”, è un gruppo a variazione continua a elevata componente meccanica integrante un sistema di frenatura dinamica che di fatto realizza una decelerazione assistita del motore tesa al mantenimento costante della velocità quando i trattori affrontano un percorso in discesa. La seconda è invece una trasmissione full powershift a sei gamme e cinque marce per un totale di 30 velocità in avanzamento e 15 in retro, elevabili a livello opzionale a 54+27 attraverso un super riduttore operante sulle quattro gamme più basse in fase di avanzamento e sulle due più lente in retro, che per l’occasione i tecnici Kubota hanno arricchito con la funzione “Xpress restart”, soluzione che di fatto permette agli operatori di arrestare le macchine intervenendo solo sul pedale del freno, senza quindi bisogno dell’ausilio della frizione, così da rendere più agevoli e veloci, per esempio, le attività di movimentazione condotte mediante l’impiego di un caricatore frontale.
Guarda invece alla semplificazione delle manovre di fine campo il nuovo sistema di servosterzo idraulico “Multispeed steering control”, attivabile a velocità inferiori ai 18 all’ora e programmabile sulla base di tre parametri funzionali pre impostati, che riduce fino al 60 per cento i giri del volante necessari a realizzare l’angolo di massimo sterzo. Ulteriore novità proposta dai modelli “M7003” anche la funzione “Swap Valvola di scambio” che attraverso i monitor di interfaccia uomo-macchina “K” da sette e da 12 pollici di diagonale permette agli utenti di associare ciascuno dei cinque distributori idraulici a ogni leva o joystick di comando disponibile, in modo tale da consentire agli operatori di poter realizzare la configurazione di controllo preferita in funzione delle proprie necessità o preferenze. Rinnovate infine, rispetto ai modelli di precedente generazione, anche le cabine, oggi equipaggiabili con un impianto di climatizzazione integrale, con specchietti retrovisori riscaldabili e regolabili elettricamente e con tre diverse configurazioni dell’illuminazione di lavoro, la più ricca delle quali strutturata sulla base di 14 fari a led.