E’ destinato a cambiare radicalmente nel prossimo futuro l’approccio progettuale e costruttivo delle macchine off-highway con l’introduzione sempre più ampia di tecnologie di elettrificazione e digitalizzazione. Una visione sul futuro di questo segmento è suggerita da Bosch Rexroth.
Gruppo che presso i costruttori più quotati non viene visto come semplice fornitore, ma quale vero e proprio consulente. In grado di supportare fin dalle prime fasi della progettazione la realizzazione di un nuovo prodotto.
Un “System Partner” quindi, in grado di far spaziare le proprie competenze nelle più diverse tecnologie di azionamento e controllo per macchine operatrici mobili. Macchinari e impianti industriali. Risultando in particolare un interlocutore privilegiato per quanto riguarda le problematiche oleodinamiche. Così come per gli azionamenti e i controlli elettrici, le tecniche di montaggio, i software e le interfacce “Internet of Things”, in sigla “Iot”.
In tale posizione ha una visione ben chiara di come si evolveranno già a breve le macchine agricole e industriali. Evoluzione tesa a soddisfare le crescenti richieste di cibo e di urbanizzazione. Tutelando contemporaneamente l’ambiente. Tre obiettivi perseguibili solo mediante una elettrificazione e una digitalizzazione sempre più spinte. Effetto che porterà il segmento a un significativo incremento della quota dei mezzi mossi per via ibrida o full-electric entro l’anno 2030.
Meno meccanica, più software
A livello di trasporto privato e merci in molte aree geografica tale trend viene peraltro già oggi incentivato da iniziative pubbliche specifiche, ma si realizzerà anche nei comparti agricoli e industriali spingendo a elettrificare non solo i powertrain, ma anche i gruppi funzionali delle macchine, cosa che potrebbe mettere in discussione gli attuali concetti costruttivi dei cantieri di lavoro. Questi vivranno in effetti una crescita importante delle proprie complessità costruttive cui potranno far fronte solo scaricandole sull’elettronica e sul software. Come per esempio già oggi accade sostituendo una classica pompa controllata con un sistema idromeccanico con una soluzione elettronica. In questo caso la complessità del sistema di controllo si riduce di almeno il cinquanta per cento. Varianza positiva cui si abbinano anche importanti incrementi nei livelli di dinamicità, precisione e stabilità della soluzione.
Traducendo il tutto in parole povere si può affermare che le macchine agricole del futuro vedranno implementarsi i loro contenuti tecnici più avanzati. Ma saranno meccanicamente meno complesse oltre che più facili da gestire. Al punto da non aver più neanche bisogno di una gestione umana pur nel rispetto degli standard normativi di sicurezza. Funzionali e per gli operatori.
In linea con la Direttiva Macchine
Grazie alle competenze maturate a livello di automazione di fabbrica, tutta la nuova gamma di componenti per l’elettrificazione di Bosch Rexroth dispone già delle funzioni di sicurezza richieste dalla Direttiva Macchine. Sia a livello di posto di guida sia nel contesto delle operazioni di lavoro e di guida. Le funzioni di monitoraggio ambientale tramite radar e videocamere, per esempio, garantiscono la protezione contro le collisioni durante le manovre contribuendo alla sicurezza delle persone e delle stesse macchine, mentre l’elettrificazione dei powertrain offre nuove possibilità di riduzione delle emissioni acustiche a favore del comfort dell’operatore e anche della produttività nel caso i mezzi siano impiegati in aree sensibili al rumore.
Elettrificazione e digitalizzazione
