La linea dei sollevatori full electric proposta da Dieci sui amplia. In occasione di Bauma, fiera della cantieristica tedesca, la Casa lancerà infatti le versioni industriali dei mezzi agricoli lanciati in Agritechnica e in Eima fra il 2023 e il 2024. “Apollo-e-26.6” e “Apollo-e-Smart 20.4” le denominazioni delle nuove macchine

Come più volte scritto, è opinione comune che nei settori della cantieristica, dei trasporti pesanti e della meccanizzazione agricola di alta potenza le propulsioni termiche continueranno a fare ancora per lungo tempo la parte del leone. A maggior ragione dopo che l’Unione Europea ha deciso di rivedere le scadenze di quel processo di decarbonizzazione della società che porta il nome di “Green Deal”. “Rivedere” non è però sinonimo di “abrogare”, tant’è che in tutto il Mondo i più importanti costruttori di macchine stanno investendo in termini progettuali per affiancare alle rispettive soluzioni azionate in maniera tradizionale anche versioni azionate per via elettrica.

Fra i brand più mimpegnatio in tal senso l’italiano Dieci, operante a livello globale nel settore delle macchine movimentatrici agricole e industriali, i mezzi che al momento possono interpretare al meglio i vantaggi della propulsione elettrica. Operano infatti per gran parte del tempo in azienda, quindi vicino ai punti di ricarica, e poco risentono di quel limite di 75 chilowatt che rappresenta oggi la prestazione massima sostenibile per congrui lassi di tempo giovandosi di batterie di ingombri, masse e costi accettabili.
Due esempi in tal senso, i telescopici elettrici Dieci a uso agricolo lanciati nel 2023 e nel 2024 e denominati “Mini Agri-e 26.6” e “Mini Agri-e Smart 20.4”. Entrambi operano mediante due motori da 19 e 22 chilowatt di potenza che provvedono alla trazione e al lavoro ed entrambi sono alimentarli da un pacco batterie modulabile nella capacità fino a un massimo di 44 chilowattora, energia sufficiente a sostenere le attività dei mezzi anche per una intera giornata di lavoro.
Dieci, sostenibilità nel dna

Silenziosità, emissioni zero e manutenzioni ridotti al minimo i plus più eclatanti delle macchine, le stesse che in occasione del salone tedesco della cantieristica, Bauma, a Monaco di Baviera, saranno riproposte con allestimenti specificatamente orientati al Mondo delle costruzioni. “Apollo-e-26.6” e “Apollo-e-Smart 20.4” i nomi dei nuovi sollevatori, con il primo che si contraddistingue per una configurazione modulare atta ad adattarsi alle più diverse esigenze operative e la seconda che avanza dimensioni molto compatte e una grande maneggevolezza, doti che permettono di affrontare con successo tutte le attività da svolgersi in spazi ristretti e indoor.

Come i sollevatori agricoli anche i modelli da cantiere vantano tre prese di ricarica compatibili con le diverse infrastrutture dei cantieri e i caricabatterie rapidi esterni, trasmissioni e idrauliche ottimizzate in un’ottica di risparmio energetico e distributori flow sharing a controllo elettronico di serie. Comuni anche le presenze in cabina di un joystick proporzionale multifunzione che permette di controllare il lavoro con una sola mano.
Titolo: Dieci Apollo-e, sollevatore full electric dalle stalle ai cantieri
Autore: Redazione