Si perfeziona il sistema Trelleborg preposto a permettere una regolazione in tempo reale della pressione dei pneumatici con la app “Tlc+” presentata lo scorso anno in Eima a cui si affianca ora il sistema “Ctis+”
Inutile disporre di pneumatici tecnologicamente all’avanguardia se poi li si usa male. A pressioni sbagliate. Un assioma condiviso da tutti i costruttori di gomme operanti in tutti i settori del trasporto e dell’industria che trova una sua valenza particolare in campo agricolo. Settore in cui la pressione dei pneumatici non condiziona solo le performance di tali componenti, ma incide pesantemente sull’intera produttività aziendale.
Questione di pressione
Mantenere costantemente una corretta pressione, calibrata in funzione delle attività in corso, del fondo su cui si opera e delle masse totali a terra, non è però facile. Soprattutto quando si è alle prese con mezzi che propongono pneumatici alti anche due metri. Componenti che per essere gonfiati o sgonfiati impegnano decine di minuti e compressori di elevata portata. A maggior ragione poi se si tratta di cantieri di lavoro in uso a dei contorzisti che passano da un campo all’altro ogni tre per otto.
Conscia del problema Trelleborg da anni lavora per risolverlo. E non a caso fu tra i primi marchi di settore a proporre una app installabile su qualsiasi smartphone che permette di individuare con precisione le pressioni da usare. In ogni situazione di lavoro. “Tcl” il nome del programma. Poi evolutosi in “Tcl+” grazie all’inserimento di nuove funzionalità che ora gli permettono di interfacciarsi con un il nuovo sistema meccatronico “Ctis+”. Sistema che non solo monitorizza le pressioni suggerendo quelle più adeguate al momento. Può anche gonfiare e sgonfiare i pneumatici al ritmo di tre decimi di bar al minuto.
Grazie a “Ctis+”, impianto messo a punto con Dana assali e da installarsi in sede di assemblaggio del trattore, è quindi possibile variare in tempo reale e durante il lavoro le pressioni dei pneumatici agendo solo sul display del computer di bordo e senza dover scendere dal trattore. Il sistema opera mediante una centralina meccatronica che riceve la pressione dal compressore di bordo e la ripartisce ai pneumatici mediante valvole dedicate che aprono o chiudono il circuito. Il tutto giocando su un sistema di tenuta brevettato e coassiale con il cerchione che elimina qualsiasi tipo di tubazione esterna. Al Hannover il lancio ufficiale.
Da Tlc+ a Ctis+
