Chat.openai.com. Questo l’indirizzo web che permette di accedere a ciò che molto probabilmente andrà a definire una ennesima trasformazione della società. Un sistema denominato “ChatGpt”, “Chat Generative Pre-Trained Transformer”, che utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale è in grado di dar luogo a una vera e propria conversazione simulando un essere umano. Conversazione basata su informazioni, dati ed elaborazioni assolutamente autonome. Sviluppata da OpenAI, ente di ricerca statunitense sull’intelligenza artificiale tra i cui fondatori spicca il nome Elon Musk, “ChatGpt” mette a disposizione dei suoi interlocutori informazioni relative a quasi tutto lo scibile umano.
Cos’è ChatGpt
Ma a differenza di altre risorse analoghe, in primis l’enciclopedia virtuale “Wikipedia”, non si limita a presentarle tali quali ma ha la capacità di elaborarle seconda degli input avanzati dall’utente con ragionamenti e argomentazioni proprie. “ChatGpt” è quindi n grado di testi, stringhe di programmazione, report tecnici, ricerche di mercato e altro ancora arrivando anche a proporsi quale strumento di automazione per il controllo e la verifica di processi produttivi. In tale ambito diventa una risorsa che può essere sfruttata anche nel comparto agricolo.
Se interrogato in tal senso lo stesso chatbot sottolinea in prima battuta la possibilità di usarlo per generare descrizioni relativi a prodotti, report sullo stato delle attività o contenuti per siti web aziendali. Chiedendogli poi di approfondire i possibili servizi sottolinea la possibilità di usarlo per analizzare i dati meteorologici, fornire previsioni sulle condizioni del raccolto, sulla qualità dei raccolti e sulla composizione di prodotti e alimenti.
Tra l’uomo e la macchina: come funziona ChatGpt
Interrogandolo invece a supporto della gestione di trattori e attrezzature, “ChatGpt” si propone per la generazione automatica di documenti tecnici, manuali di istruzione e documentazioni di conformità, fornendo pure informazioni dettagliate su come utilizzare e mantenere le attrezzature in modo sicuro ed efficiente. Non manca la possibilità di creare sistemi di diagnostica per le macchine in grado di analizzare i dati raccolti dai sensori e dar luogo a report su problemi o malfunzionamenti in tempo reale, arrivando a generare allarmi automatici. Dalla sua pure la possibilità di fargli sviluppare sistemi di monitoraggio e controllo da remoto tesi all’ottimizzazione dei processi produttivi in campo e alla diagnostica.
Da segnalare che, insistendo con le domande e chiedendo in particolare come procedere per dar luogo a tali applicazioni, lo stesso “ChatGpt” guida l’utente dando indicazione su come strutturare un sistema basato sulla sua connessione a un server in cui sono raccolti i dati di lavorazione così da permettergli l’analisi. Impressionante il fatto che quanto detto risultano essere solo alcune delle possibilità offerta da “ChatGpt”. Di fatto è come avere a disposizione uno stuolo di tecnici specializzati in grado di far fronte a ogni esigenza senza che l’utente sia costretto a conoscere alcuna base informatica. “ChatGpt” parla infatti in un ottimo italiano.
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Titolo: Cos’è ChatGpt, realtà tecnologica rivoluzionaria anche per l’agricoltura
Autore: Jacopo Oldani