Con le falciatrici “EasyCut” di Krone qualità e chirurgia nel taglio

In attesa che in primavera le piogge decidano se ristorare i campi o meno, vanno comunque prese le più opportune decisioni sulle colture da seminare in azienda. Se il mais mette infatti apprensione in vista dei mesi estivi, dopo le gravi perdite per siccità del 2022, altre colture possono invece stimolare l’interesse dei produttori, come per esempio il fieno in generale e l’erba medica in particolare. A metà marzo i prezzi alla borsa merci di Bologna si mostravano infatti interessanti per entrambi i prodotti, specialmente se forniti in balloni quadri ad alta densità.Il fieno veniva quotato fra i 340 e i 350 euro alla tonnellata, mentre l’erba medica oscillava fra 395 e 405 euro.

falciatrici Krone "EasyCut"
falciatrici Krone “EasyCut”

Fatto salvo che anche a queste colture servirà comunque un minimo di piogge nei prossimi mesi, sarà quindi bene che gli allevatori prevedano una quota significativa di foraggere nelle proprie rotazioni agronomiche. L’efficienza nella raccolta farà però comunque la differenza nel valore estraibile dai propri terreni, suggerendo scelte accorte quanto a parco macchine, a partire dalle attrezzature per lo sfalcio.

Falciatrici Krone “EasyCut”: massima attenzione alla qualità

Queste devono infatti garantire tagli netti, avulsi da sfilacciamenti delle fibre, come pure devono operare nel rispetto del cotico erboso e della pulizia del foraggio stesso. In tal senso Krone ha sviluppato una gamma di falciatrici progettate per operare sia in velocità, sia in qualità. Le “EasyCut”, “taglio facile”, sono infatti macchine che uniscono tecnologie concettualmente complesse a una estrema facilità d’uso per gli operatori.

falciatrici Krone "EasyCut"
falciatrici Krone “EasyCut”

A conferma, le caratteristiche costruttive di queste falciatrici prevedono la massima semplificazione del lavoro grazie alla possibilità di farle pilotare dai computer di bordo via Isobus. A stabilizzarne gli assetti contribuisce inoltre il sistema “DuoGrip” che opera secondo una doppia guida della barra falciante, rendendo omogenea e costante la pressione di appoggio lungo l’intera larghezza di lavoro. Le barre di taglio possono quindi lavorare alle più elevate velocità seguendo fedelmente il contourdel terreno, a garanzia della qualità del prodotto finale e della salvaguardia degli organi operanti.La prima è assicurata da organi di taglio affilati che interagiscono in modo armonico fra loro grazie al sistema “SmartCut”. È infatti questo ad assicurare sovrapposizioni ottimali delle traiettorie delle lame, la cui lunghezza è pari a 112 millimetri.



Ciò scongiura da un lato la formazione di strisce di prodotto non falciato, minimizzando dall’altro la sfilacciatura degli steli. Alla scorrevolezza della barra di taglio sulla coltura contribuiscono poi i larghi pattini di acciaio temprato che riducono la pressione di appoggio, salvaguardando il cotico erboso eproteggendo al contempo la barra falciante.

Semplice anche la manutenzione

Occhio di riguardo anche per la facilità di manutenzione, dal momento che i pattini sono avvitati alla barra e possono essere sostituiti facilmente in caso di necessità. Analogamente, il sistema di attacco rapido delle lame ne permette una sostituzione veloce sul posto.Tali ricambi vanno però minimizzati, proteggendo adeguatamente gli organi falcianti stessi. In tal senso entra in gioco il sistema “SafeCut”, ovvero “taglio sicuro”.

I dischi delle falciatrici “EasyCut”risultano infatti protetti da eventuali urti con corpi estranei poiché non sporgono mai oltre ai pattini. In caso però ciò dovesse avvenire comunque, entrano in gioco delle spine elastiche di sicurezza, una per disco. A seguito del contatto, il disco ha l’agio di salire di 15 millimetri, avvitandosi all’albero del supportomentre la spina, spezzandosi, assorbe l’urto anziché trasmetterlo alle ruote dentate della barra. Il disco si trova in tal modo al di sopra delle traiettorie delle lame dei dischi limitrofi e non può quindi essere perso. Sempre nell’ottica di velocizzare le operazioni e di minimizzare costi e fermo macchina, anche la sostituzione delle spine può avviene in pochi minuti.

Falciatrici Krone “EasyCut”: modelli per ogni esigenza

Molteplici risultano le opzioni tecniche, potendo scegliere fra attrezzature portate frontalmente, le “EasyCut F”, o posteriormente, le “EasyCut R”. Le due possono ovviamente operare in combinazione, toccando in tal modo i dieci metri di fronte operativo. Le falciatrici “EasyCut F” offrono infatti tre modelli per larghezze di lavoro che spaziano dai 280 ai 360 centimetri.

Le “EasyCut R” offrono da parte loro larghezze operative da 280 fino a 400 centimetri, avanzando le medesime caratteristiche dei modelli frontali anche in termini di versioni falcia-condizionatrici. In tal caso due sono le possibili scelte, ovvero le “Cv” e le “Cr”. Le prime sono allestite con flagelli di acciaio, le seconde con rulli di gomma. Tramite la versione “Cv” si possono agevolmente condizionare le foraggere più fibrose e ostiche, composte soprattutto da graminacee. I rulli delle “Cr” risultano invece più delicati nell’azione, orientandosi quindi al condizionamento di foraggere leguminose come per esempio l’erba medica. Infine, a completare l’offerta di soluzioni combinate si aggiungono i quattro modelli della serie “EasyCutButterfly”, falciatrici portate posteriormente a doppia barra che arrivano a coprire larghezze comprese fra i sette metri e mezzo e i dieci metri e sono abbinabili a una falciatrice frontale.

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Titolo: Con le falciatrici “EasyCut” di Krone qualità e chirurgia nel taglio

Autore: Redazione

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