Sebbene siano fra loro differenti, elettronica e digitale sono tecnologie che concorrono entrambe al medesimo risultato, quello di produrre, raccogliere, condividere e conservare dati e procedure. Soprattutto negli ultimi anni il connubio “elettronica-digitale” ha compiuto passi da gigante anche nel comparto primario, permettendo oggi di parlare di “Agricoltura 4.0”. Nelle Case costruttrici di trattori e attrezzature tali cambiamenti hanno quindi stimolato lo sviluppo di molteplici strumenti digitali atti a controllare e gestire le macchine tramite hardware, quali per esempio smartphone, tablet e computer, registrando ed elaborando i molteplici dati telemetrici rilevati dalle centraline delle macchine.
Tecnologie proprietarie
Anche Horsch ha in tal senso sviluppato le proprie soluzioni digitali, mettendo oggi a disposizione applicazioni come ”HorschConnect”, un sistema che opera tramite l’omonimo portale telematico. Nel caso si abbini tale sistema alle irroratrici targate Leeb, per esempio, esso permette di tenere traccia dei parametri operativi dell’attrezzatura, fornendone posizione, velocità e rateo di applicazione. A ciò si aggiunge il monitoraggio da remoto del funzionamento degli ugelli e della loro configurazione, nonché dei differenti programmi di lavaggio. Il tutto, memorizzando ogni operazione al fine di recuperarne i dati in futuro.
Anche la diagnostica da remoto
Altro vantaggio per gli utilizzatori è rappresentato dalla diagnostica da remoto della macchina tramite il sistema “HorschConnect Telematics”, atto a ridurre i tempi morti e ad aumentare l’efficienza aziendale complessiva. Per via opzionale è infine possibile integrare le funzionalità del sistema con i dati attinti da una stazione meteorologica, potendo in tal modo verificare la temperatura dell’aria, come pure la direzione e la velocità del vento. Indicazioni indispensabili, queste, per effettuare i trattamenti fitosanitari nelle migliori condizioni possibili. Analoghi controlli operativi, ma specifici per le pratiche di semina, sono offerti da “HorschConnect” anche per quanto riguarda le seminatrici, come per esempio quelle della serie “Maestro”. Dal punto di vista operativo, per utilizzare il servizio “HorschConnect” è necessario scaricare sul proprio smartphone l’applicazione “MobileControl”, disponibile per sistemi iOS e Android.
Sarà tramite questa che l’operatore potrà collegarsi via wi-fi al modem wlan, acronimo di wireless local area network, installato nel dispositivo “SmartCan” di cui è accessoriata la macchina.
Dati sempre protetti
L’accesso è protetto da password e per stabilire la connessione vanno inserite le impostazioni dello smartphone. Il tutto a garanzia della protezione dei dati a cui si chiede l’accesso. Tale aspetto è tutt’altro che secondario, vista la delicatezza del tema privacy, cresciuta esponenzialmente di pari passo con la diffusione delle soluzioni digitali nelle pratiche civili, industriali e agricole.
Il cosiddetto cloud computing sta infatti alla base di tutti gli interscambi di dati, fornendo software, database, server e reti che tramite connessioni Internet rendano fruibili i dati stessi ovunque gli utenti si trovino. Uno dei deterrenti psicologici all’espansione di tali tecnologie è però la paura che i dati possano essere sottratti o comunque letti da persone che non hanno le debite autorizzazioni. Si pensi per esempio ai cellulari personali dei dipendenti o dei clienti.
In linea con le norme comunitarie
Una preoccupazione, quella della riservatezza, che ha generato nell’Unione Europea un’apposita riforma atta ad aumentare proprio la protezione dei dati. Tale riforma è entrata in vigore il 27 aprile 2016 ed è nota come “Eu-Rgpd”, per esteso e in inglese “Eu general data protection regulation”. In italiano Regolamento generale sulla protezione dei dati. Anche a tale riguardo Horsch ha posto la massima attenzione, realizzando le proprie soluzioni digitali nel rispetto delle più stringenti norme europee a protezione dei dati generati.
Applicazioni per ogni esigenza di Horsch per il futuro dell’agricoltura
Altre applicazioni offerte da Horsch sono dedicate a operazioni specifiche e portano i nomi di “AutoSelect”, “AutoSpeed” e “AutoLine”, utili anch’esse a facilitare i compiti degli operatori e dei gestori aziendali. “AutoSelect”, dedicata alle irroratrici, controlla automaticamente fino a 16 differenti profili, garantendo sempre l’ottimale intervallo di pressione e la giusta combinazione di ugelli da utilizzare in caso di variazione della velocità operativa. “AutoSpeed” guarda invece alle pratiche di semina, massimizzandone la precisione in funzione della velocità di avanzamento anche a fronte di diverse condizioni del terreno. Quando si utilizza la funzione “AutoSpeed” sono infatti le seminatrici a trasmettere al trattore la corretta velocità di avanzamento, anziché doversi adattare loro all’andatura imposta dal trattore. Controllato tramite gps e anch’esso vocato alle pratiche di semina, il sistema “AutoLine” calcola in modo preciso la distanza fra tramline adiacenti, permettendo al trattore e alla seminatrice di seguire sempre la corretta mappatura del campo, minimizzando così fallanze o sovrapposizioni di semi.
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Titolo: Con Horsch il futuro è digitale
Autore: Redazione