Secondo quanto riportato dal portare italiano Meccagri, a sua volta ripreso dal portale francese “Matériel Agricole”, il gruppo Cnh sarebbe in procinto di vendere la sua divisione danese, presente sul mercato delle attrezzature con il marchio Kongskilde.
La notizia arriva da una lettera che Carlo Alberto Sisto, presidente di Cnh relativamente alla regione Emea, Europa-Medio Oriente-Africa, ha indirizzato a partner e distributori. Annunciava appunto la vendita di Kongskilde, ma senza citare l’acquirente che alcuni voci individuano nel gruppo italiano Seko, specializzato nella produzione di macchine per l’alimentazione zootecnica, il riciclaggio e il compostaggio.
Va precisato che i dettagli della presunta vendita nel momento in cui si scrivono queste righe devono ancora essere resi pubblici e al momento nessuna società ha confermato la notizia.
Nel caso la vendita fosse confermata significherebbe che le seminatrici, i raccoglisassi, le sarchiatrici e i carri miscelatori danesi non sarebbero più prodotti e commercializzati da Cnh come già è accaduto per gli aratri a marchio Överm, brand già di proprietà Kongskilde, ceduto da Cnh all’azienda tedesca FairCap. Nel caso la vendita fosse confermata e fatti salvi accordi diversi Cnh rinuncerebbe a perseguire quella full line cui aveva mirato nel 2016 proprio con l’acquisizione dell’Azienda danese, scelta probabilmente dettata da andamenti poco soddisfacenti dei fatturati di settore.
Titolo: Cnh vende Kongskilde e rinuncia alla full-line
Autore: Redazione
Fonte: Portale Meccagri
