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Per molte aziende agricole la raccolta del foraggio è una delle fasi più impegnative, soprattutto per quanto riguarda i primi tagli. Infatti, prima e durante la falciatura, i campi devono essere perlustrati o scansionati alla ricerca di animali selvatici, con operazioni come la falciatura, la ranghinatura, l’andanatura e l’estirpazione che spesso avvengono contemporaneamente. In futuro, i trattori autonomi o gli AgBot potranno alleggerire il carico di lavoro di molti agricoltori e contoterzisti. Le colture a crescita alta rappresentano una sfida particolare, così come il monitoraggio continuo e la valutazione della qualità del lavoro. Insieme a partner come AgXeed e Thermal Drones, Claas sta ricercando e testando diverse aree di applicazione per progredire ulteriormente nella standardizzazione.
Una questione di interfaccia: falciatura altamente automatizzata
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I droni con termocamera sono oggi un mezzo diffuso, sicuro ed efficace per individuare nidi di riproduzione e animali selvatici, in particolare cerbiatti di capriolo, poco prima dello sfalcio dei prati o dell’insilamento integrale. La ricerca viene generalmente condotta utilizzando un’immagine in tempo reale e viene messa in pausa quando viene rilevata una fonte di calore per consentire agli operatori di rimuovere l’animale e portarlo in un luogo sicuro o di contrassegnare la sua posizione o quella di un nido. Claas, thermal Drones e AgXeed hanno già unito le loro competenze e sviluppato un’interfaccia comune per i droni in caso di falciatura automatizzata. I dati sulle fonti di calore ottenuti durante il volo del drone vengono inizialmente memorizzati, quindi elaborati con un software di intelligenza artificiale e trasferiti con i relativi dati di posizione GPS allo strumento di pianificazione del processo.
Questo incorpora i dati nella pianificazione del percorso, consentendo alla falciatrice di mantenere una distanza di sicurezza predefinita e regolabile intorno al sito del cerbiatto o del nido. Questa deviazione è particolarmente utile nei campi in cui si riproducono uccelli protetti, poiché questi nidi non possono essere rimossi. Gli agricoltori e i contoterzisti possono seguire i movimenti della macchina in diretta sul proprio smartphone, tablet o PC tramite la piattaforma AgXeed. In questo modo, l’uso di combinazioni di falciatrici autonome può soddisfare le esigenze di una gestione dei pascoli sostenibile e rispettosa della fauna selvatica, oltre che di un’elevata resa. Inoltre, gli agricoltori possono documentare le misure adottate prima dello sfalcio per ottemperare all’obbligo di fornire una documentazione di supporto.
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In futuro, sarà possibile utilizzare questa tecnologia non solo per i robot da campo autonomi, ma anche per i trattori autonomi senza conducente e per i trattori a guida altamente automatizzata e le macchine da raccolta dotate di un sistema di guida che seguono percorsi preimpostati. L’applicazione è destinata a diventare una valida soluzione per i clienti nei prossimi anni. Le protezioni garantiscono che i dati POI sulla posizione della fauna selvatica e dei nidi di riproduzione siano registrati solo all’interno di confini di campo noti e precedentemente stabiliti. I confini dei campi possono essere facilmente trasferiti dal sistema di gestione aziendale della rispettiva azienda agricola. Tuttavia, se questi dati non sono disponibili, il pilota del drone può segnare i confini del campo sullo schermo.
Il prossimo passo: monitorare e controllare grandi larghezze di lavoro
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Durante la settimana editoriale 2024, Claas e AgXeed hanno mostrato un AgBot 2.055 W4 con un voltafieno VOLTO 1300 T ad alte prestazioni come un’altra possibile applicazione.
La standardizzazione è un lavoro di squadra
Claas collabora con associazioni e partner all’ulteriore sviluppo di interfacce per aumentare l’automazione delle combinazioni di trattori, Agbot, attrezzi e droni. I risultati ottenuti costituiscono la base per il prossimo passo verso combinazioni di macchine completamente automatizzate e senza conducente. Il consorzio 3A – ADVANCED AUTOMATION & AUTONOMY si è già attivata in questo senso con l’AEF (Agricultural Industry Electronics Foundation) e prevede di andare avanti e coinvolgere altri produttori di macchine agricole.
Titolo: Claas e AgXeed, obiettivo automazione nella raccolta del foraggio
Autore: Redazione