Testacalda “SuperLandini”, super in tutti i sensi

di Massimo Misley Anni Venti del secolo scorso. Dopo le apparizioni dei primi trattori Fiat e Pavesi-Tolotti azionati con motori alimentati a petrolio, venne la volta dei Bubba, degli Orsi, e soprattutto dei Landini, tutti costruttori che proposero al mercato dei trattori mossi da unità monocilindriche a testacalda. Si trattava di propulsori rustici, robusti, in grado di bruciare combustibili pesanti e poco raffinati, quindi di basso costo e per tale motivo ideali per quel periodo storico. Non si trattava di novità assolute, in quanto i motori testacalda furono brevettati dagli…

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Landinetta, il primo diesel di Fabbrico

Fin dal suo esordio quale costruttore di trattori, nel 1928, Landini restò sempre fedele ai propulsori a testacalda, motori semplici, robusti e di facile manutenzione. Tale formula permise alla Casa di essere protagonista del mercato fino all’inizio degli Anni 50 del secolo scorso, quando i motori diesel, diventati sempre più affidabili compatti e prestanti, cominciarono a mettere alle corde i testacalda. Landini tenne duro, ma venne lentamente surclassato sul mercato italiano da Fiat e subì anche il sorpasso di Same. A Fabbrico, pur continuando a sviluppare dei trattori testacalda attuali…

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Il marchio Cletrac: cingolati, compatti e americani

marchio cletrac

Quando si pensa ai trattori cingolati vengono in mente i Costruttori italiani, indiscussi leader mondiali dalla metà del secolo scorso. Fiat, Lamborghini, Landini e Same. Ma non fu sempre così. Agli inizi del Novecento furono infatti diversi i Costruttori tedeschi, inglesi, francesi e soprattutto americani che proposero trattori cingolati e in tale ottica una menzione particolare spetta al marchio statunitense “Cletrac”. La sua storia ebbe inizio negli Stati Uniti, nel 1866, quando Thomas H. White assieme ai suoi cinque figli fondò a Cleveland, nello stato dell’Ohio un’azienda denominata White Sewing…

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Addio ai trattori Ursus, l’orso polacco va in letargo dopo 131 anni

di Massimo Misley Ursus è il più antico marchio di autoveicoli polacco e l’azienda che lo lanciò era inizialmente chiamata “Przemysłowe Towarzystwo Udziałowe”. Venne fondata nel 1893 a Varsavia, in via Siena 15, su iniziativa di un gruppetto di imprenditori composto da quattro giovani, tre ingegneri e quattro uomini d’affari. Sempre nello stesso anno diversi illustri cittadini di Varsavia decisero di gettarsi nella stessa avventura fondando una succursale di “Przemysłowe Towarzystwo Udziałowe” orientata alla produzione raccordi speciali. La fecero sorgere in località Śródmieście, oggi centro di Varsavia e luogo in…

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Fiat “700”, sulla breccia per un quarto di secolo

Nel 1918, alla fine della Grande Guerra, Fiat e presentò il suo primo trattore agricolo, “702”, entrato in produzione nel 1919 negli stabilimenti di Corso Dante della città sabauda. Fu l’ inizio di una avventura che portò l’Azienda a diventare per qualche tempo il primo produttore europeo e anche uno dei primi a livello mondiale. “702” era spinto da un motore a quattro cilindri a valvole laterali da sei mila 235 centimetri cubi, funzionante con petrolio ed erogava 30 cavalli a 900 giri. Robusto e affidabile oltre che di ragguardevoli…

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L’agricoltura prima del trattore

I primi trattori agricoli prodotti in serie limitate apparvero negli Stati Uniti nel 1892, ma furono chiamati “gasoline traction engine” o “traction engine”. Qualche anno dopo, agli inizi del secolo scorso, apparvero poi altre macchine agricole semoventi quasi sempre orientate alla lavorazione del terreno, ma anche loro non vennero chiamate trattori ma con i più diversi appellativi. “Autoaratro”, “motoaratrice”, “aratrice”, “aratro automobile”, “automobile agricola” e altri ancora. Per veder ufficializzato il termine “trattore” si deve quindi attendere attendere il 1906, quando, secondo diverse testimonianze, così battezzò le sue macchine il…

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Marchio “Ursus”, chiude un mito

Il marchio polacco “Ursus” esce di scena. Nato nel 1893, è stato per lungo tempo protagonista della meccanizzazione agricola dell’Europa orientale, ma da tempo era entrato in una spirale debitoria che il 14 Marzo scorso ha indotto la proprietà, al produttore olandese di carri miscelatori Trioliet, a non opporsi alla proposta di bancarotta avanzata presso il tribunale di Varsavia dai creditori Getin Noble Bank e Pko Bp. Ora l’intero patrimonio produttivo e i diritti relativi al marchio Ursus sono stati messi all’asta con un prezzo di partenza di poco inferiore…

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Attrezzi agricoli e motocoltivatori Gianetti, quando l’agricoltura è storia

Nel 1880, Giulio Gianetti, commerciante in profilati in ferro e acciaio e articoli da ferramenta, fondò a Saronno, in provincia di Varese ma vicino a Milano, la “Società Anonima Giulio Gianetti”, azienda che si prefiggeva di produrre cerchi e assali per carri e carrozze. Col tempo divenne uno dei più affermati costruttori dei cerchioni di ferro che all’epoca venivano applicati alle ruote in legno. Proprio il successo della produzione nel 1913 spinse Gianetti ad aprire un nuovo insediamento a Ceriano Laghetto, località poco distante da Saronno, per ospitare i più…

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Quotazioni trattori d’epoca 2024

quotazioni epoca 2023

Le quotazioni dei trattori d’epoca che ogni anno sono pubblicate da MacchineTrattori nascono da indagini di mercato condotte per tutto l’anno in tutta Italia rincorrendo eventi e mercatini di settore. A tale prassi si abbinano poi le consulenze avanzate da collezionisti rinomati per la loro serietà e la loro competenza. Un mix di fonti che permette di valutare in maniera oggettiva i valori medi di oltre 350 macchine scelte fra le più gettonate dagli appassionati e tenendo anche conto dei loro stati di conservazione. SCARICA E LEGGI IL PDF CON…

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Bautz “300 Td”, il trattore col cambio al volante

trattore Bautz 300 Td

Josef Bautz era un valente fabbro specializzato nella produzione di piccole falciatrici ubicato a Amtzell – a circa 55 chilometri da Saulgau, nel Bade Wurtemberg, nel Sud della Germania. Grazie all’ottima reputazione delle sue macchine, nel 1890 riuscì ad ampliare la sua produzione aprendo una piccola fabbrica in cui cominciò a costruire oltre alle falciatrici anche attrezzi per la fienagione e la raccolta. Dopo aver battezzato l’impresa con il suo cognome, nel 1906 passò la mano al figlio, anche Lui chiamato Josef, che nel 1935 riuscì ad acquisire una struttura…

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