Un asse di 12 Paesi, guidato da Italia, Francia e Austria, è pronto a chiedere all’Unione europea un supplemento di indagini sulla carne coltivata prima che l’Authority per la sicurezza alimentare o un’altra Istituzione comunitaria prendano qualsiasi decisione in merito. Il documento inviato alla Commissione è stato redatto dalle delegazioni italiana, francese e austriaca e sostenuto da quelle di Repubblica Ceca, Cipro, Grecia, Ungheria, Lussemburgo, Lituania, Malta, Romania e Slovacchia.
Dal canto suo, la Commissione europea ha risposto di non aver ancora ricevuto alcuna domanda di autorizzazione e che nel momento in cui ciò dovesse accadere a fare le opportune valutazioni sarà l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare. Gli Stati membri rmatari del documento chiedono però che, prima di qualsiasi autorizzazione al commercio, la Commissione avvii una consultazione pubblica e conduca una valutazione d’impatto.
Titolo: Carne coltivata, chiesto un supplemento di indagine
Autore: Redazione