Grazie alle numerose varianti previste da Bcs, le motofalciatrici serie “PowerSafe” si configurano quali veri e propri minitrattori monoasse in grado di far fronte ad attività che spaziano dalla fienagione, anche su forti pendenze, alle manutenzioni viarie e delle superfici a verde fino alle pulizie interfilari in frutteti e vigneti.
Nata nel 1943 quale azienda produttrice di motofalciatrici, Bcs non ha mai abbandonato quello che per anni è stato il suo principale core business. Ancora oggi rappresentativo di una quota importante del suo fatturato. Molto sono però cambiate le macchine. Sempre adeguate all’evolvere dei tempi per prestazioni, affidabilità, ergonomie di guida e sistemi di sicurezza. I quattro ambiti su cui più hanno lavorato i Tecnici della Casa e che oggi trovano i loro apici progettuali nella serie “PowerSafe”. Nome che identifica la frizione a dischi multipli di acciaio operante in bagno d’olio e flangiata direttamente al motore.
Frizione PowerSafe
Garantisce la massima funzionalità e vanta una lunga durata anche se sollecitata in maniera prolungata con attrezzature a movimento alternativo o di elevata inerzia. Lo stesso sistema permette inoltre al motore di rimanere acceso se l’operatore abbandoni le stegole di guida. Ma blocca allo stesso tempo l’avanzamento della macchina e la rotazione della presa di forza.
Di fatto un importante sistema di sicurezza attiva. Allineato con le norme europee di settore e che rappresenta uno dei più rilevanti plus tecnologici delle motofalciatrici Bcs.
Non l’unico però. Al suo fianco si inseriscono infatti numerose altre soluzioni. Dalla possibilità di equipaggiare le macchine con motori Honda “Alps”, concepiti per lavorare su pendenze accentuate, alle trasmissioni idrostatiche continue passando per gli inversori idraulici. Tecnologie che abbinate alla possibilità di sostituire la barra falciante con una nutrita serie di attrezzature frontali, permettono alle macchine di proporsi quali veri e propri monoasse polivalenti. Inseriti in una gamma strutturata sulla base di nove diversi modelli disponibili in 27 varianti.
Anche gli inversori idromeccanici
L’attacco è dato dalle motofalciatrici “PowerSafe” mosse da trasmissioni meccaniche. Sei modelli equipaggiabili con motori ciclo otto o diesel eroganti potenze comprese fra poco meno di cinque cavalli e quasi 11. Si tratta di mezzi professionali in grado di esibire anche trasmissioni a tre marce utilizzabili in avanti o in retro. Grazie alla presenza di invertitori rapidi meccanici o idromeccanici “EasyDrive”.
Le macchine possono anche essere dotate di differenziali bloccabili per via meccanica. Oppure, in alternativa, di frizioni di sterzo agenti in combinazione con i freni, quelle siglate ‘Ws’ e studiate per operare su pendenze accentuate. Agendo su questi ultimi gruppi è possibile gestire le traiettorie e le volte di fine campo senza fatica. Agendo solo sulle leve dei freni poste ai lati delle impugnature del manubrio. Così facendo si attiva un meccanismo originale Bcs che comanda in maniera indipendente i gruppi freno-frizione di sterzo. Alloggiati in carter sigillati collegati alle due ruote.
Serie Ws
Ne deriva una guida facile e sicura, oltre che confortevole. Dote quest’ultima accentuata di serie e su tutte le macchine dalla presenza di stegole regolabili isolate dalla meccanica mediante silent block. Tale connotazione è ovviamente comune anche alle macchine serie “Ws”. Dotate di scatole cambio rinforzate di ghisa, di riduttori a cascata con ingranaggi in bagno d’olio, di freno stazionamento automatico e dei già citati motori Honda “Alps”.
Integranti soluzioni che permettono loro di lavorare anche con inclinazione di 30 gradi su qualsiasi asse. Senza che la cosa possa dare luogo a cali prestazionali causati da problemi di alimentazione o ad avarie connesse a problemi di lubrificazione. Prevista all’uopo una valvola unidirezionale posta nella testata del cilindro per migliorare il flusso di circolazione dell’olio in ogni situazione di lavoro. Una pompa carburante posizionata in modo che non possa essere accidentalmente danneggiata e un segnalatore di livello nel foro di riempimento serbatoio combustibile.
Al top le trasmissioni cvt
Al top di gamma i tre modelli gestibili mediante una trasmissione continua “Hy” di progettazione Bcs. Equipaggiabili con potenze massime comprese fra i sette e i 16 cavalli al vertice dei quali si colloca la versione “680 Hy StarGate”. Integrante tutte le più avanzate soluzioni di controllo e gestione della macchina oggi disponibili. A partire dal comando dell’inversore “EasyGrip” e dalla presenza di leve di comando di derivazione motociclistica.
Dalla fienagione alle manutenzioni viarie
Sono una quindicina le attrezzature originali Bcs che in varie larghezze possono equipaggiare le motofalciatrici “PowerSafe”. Di queste, cinque sono barre di taglio, per operare al meglio sulle diverse superfici su cui si deve intervenire. Se si deve provvedere alla pulizia di superfici rustiche sono poi installabili trinciaerba monolama o a rotore serie “BladeRunner” e “RollerBlade”.
Mentre alla manutenzione delle superfici verdi di pregio guardano i tosaerba mono e bilama. Alle manutenzioni viarie guardano lame apripista, spazzaneve e a turbine, né manca la possibilità di adibire le macchine alla pulizia di interni installando specifici rulli spazzolatori. Previsto anche un rincalzatore, diversi tipi di pneumatici e ruote metalliche artigliate e non per lavorare in condizioni estreme.
Bcs PowerSafe: minitrattori monoasse
Autore: Redazione