La parte principale di un filtro destinato a proteggere gli impianti oleodinamici è costituita da un setto plissettato alla cui realizzazione provvedono speciali macchine. Tale processo è uno di quelli che più incidono sulle capacità produttive delle aziende di settore, problema che Fai Filtri ha affrontato mediante l’introduzione nel suo stabilimento di Pontirolo Nuovo, vicino a Bergamo, di due nuovi impianti ad alta velocità che hanno permesso di aumentare fino al 50 cento la produttività. Parallelamente è anche stato riorganizzato il magazzino della filiale statunitense per poter rispondere ai clienti locali senza dipendere dai tempi di trasporto fra Europa e Stati Uniti. Sistemi produttivi e una logistica d’avanguardia possono non essere sufficienti per stare al passo col mercato se non si dispone anche di personale preparato e motivato. Da qui un ulteriore investimento in termini di formazione del personale. Fra il 2017 e il 2018 sono state pianificate oltre 450 ore di formazione divisi fra le varie funzioni aziendali per sviluppare la cosiddetta “lean production”, per ridurre al minimo i problemi di produzione e anche per creare un ambiente di lavoro coeso, efficiente e piacevole.
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